Un giorno di festa per la Spagna | Custodia Terrae Sanctae

Un giorno di festa per la Spagna

Un momento della celebrazione al Santo Sepolcro
Un momento della celebrazione al Santo Sepolcro

Il 30 gennaio, giorno del compleanno del Re di Spagna, Filippo VI, come da tradizione la Custodia di Terra Santa ha celebrato una Santa Messa in suo onore al Santo Sepolcro.

Presente il Console spagnolo a Gerusalemme Rafael Matos Gonzáles de Careaga con consorte. La celebrazione è stata presieduta da Fr. Enrique Bermejo, che dopo aver letto il brano del Vangelo dei discepoli di Emmaus ha sottolineato come Gerusalemme è un luogo da cui ripartire. "I discepoli di Emmaus riconoscono Gesù nello spezzare il pane" ha detto Fr. Bermejo "noi lo facciamo?". In conclusione, la preghiera allo Spirito Santo per la Spagna affinché, guidati da San Giacomo che si è speso per la diffusione del Vangelo in Spagna, possa continuare ad essere una Nazione fondata sui principi del Cristianesimo e sulla Risurrezione di Gesù che il Sepolcro vuoto testimonia.

Due sono le ricorrenze annuali tradizionali per la Spagna in Terra Santa: la prima, con data fissa, è quella della festa nazionale di Nostra Signora del Pilar il 12 ottobre, la seconda ha una data mobile e dipende dal giorno del compleanno del Re di Spagna.

"È un grande onore essere in questo giorno all'interno del Santo Sepolcro" ha commentato il Console "la Spagna ha a cuore da sempre la Custodia e siamo fieri di questa tradizione: oggi è un giorno di festa". Il legame tra il Paese e la Custodia dura da secoli: diversi sono i martiri spagnoli che in Terra Santa hanno dato la vita con coraggio, primo tra tutto Fr. Manuel Ruiz López, uno dei martiri di Damasco del 1860, beatificato da Papa Pio XI il 10 ottobre 1926.

Un legame molto stretto quello tra le due realtà. "La Spagna continua da sempre" ha sottolineato Fr. Bermejo "ad avere una cura molto particolare, assicurando sostegno sia spirituale che materiale alla Terra Santa" e lo dimostra al meglio il grande lavoro dell'Obra Pia de Los Santos Lugares, che sostiene diverse realtà locali e comunità religiose spagnole.

 

Giovanni Malaspina