Incontro regionale per i Frati della Galilea e della Giudea | Custodia Terrae Sanctae

Incontro regionale per i Frati della Galilea e della Giudea

Giovedì 23 aprile si è tenuto un incontro dei frati residenti in Galilea e Giudea. Questo incontro fa parte del programma annuale di formazione permanente. Di solito si tengono due incontri, uno per i frati della Galilea e l’altro per quelli della Giudea. A motivo delle preparazioni per l’imminente visita del Papa in Terra Santa, è stato organizzato un solo incontro, e il numero dei frati che hanno partecipato era inferiore di quello degli anni passati.

Il Custode ha aperto l’incontro con una breve presentazione del recente Capitolo inter-Francescano delle Stuoie, tenuto ad Assisi tra il 13 e il 18 aprile, e al quale ha partecipato insieme con 8 frati della Custodia. Tre di loro hanno poi fatto delle brevi presentazioni dei contenuti, fra Silvio Rogelio De La Fuente, fra Alessandro Coniglio, e fra Badie Elias.

Il Custode ha poi parlato di due temi di attuale importanza per la Custodia, e ha invitato i frati presenti a riflettere e discutere sugli stessi temi nei gruppi di lavoro. Il primo tema riguardava il cammino verso la costituzione della Custodia dipendente di Siria, Libano e Giordania. Il Custode ha spiegato in modo chiaro che cosa significa una Custodia dipendente. Ha ribadito che questa scelta ha come scopo il bene della presenza francescana della Custodia di Terra Santa in questi paesi, in vista di un incremento numerico di vocazioni e di un rafforzamento del lavoro lodevole che i frati svolgono. Ha spiegato che la costituzione di questa Custodia dipendente è voluta dal governo Generale dell’Ordine, il quale ha emanato un decreto, orientando la Custodia a collaborare per la costituzione giuridica della Custodia dipendente nel 2013. Perciò non si discute più se una tale iniziativa andrà in porto, ma piuttosto come avviarla in modo che corrisponda ai progetti missionari dell’Ordine. Per questo motivo il Custode ha chiesto la collaborazione di tutti, anche con suggerimenti concreti.

Il secondo intervento del Custode riguardava il futuro del Commissariato di Palermo, nell’ambito dell’attuale situazione del personale della Custodia. La proposta avanzata è quella di dare continuità al lavoro svolto nel Commissariato di Palermo, eventualmente affidando la responsabilità alla Provincia della Sicilia.
La giornata ha poi continuato con la celebrazione dell’Eucaristia, animata dai canti festosi degli studenti di San Salvatore, seguita dal pranzo e da un momento di fraternità. Lo scopo di questi incontri non è soltanto quello di discutere dei temi specifici che riguardano la vita dell’Ordine e della Custodia, ma anche di offrire ai frati un’opportunità per incontrarsi.

Al pomeriggio i partecipanti si sono divisi in sei gruppi di lavoro, discutendo i contenuto del discorso del Custode e particolarmente esprimendo i loro pareri e suggerimenti sulle proposte avanzate durante la riunione del mattino. Una sessione plenaria ha poi concluso la giornata. Ogni gruppo ha presentato il risultato della sua discussione, e il Custode ha poi risposto alle domande dei frati e ha concluso questa giornata.

fra Noel Muscat ofm