Mostra fotografica AFP: la vita quotidiana dei Francescani di Gerusalemme | Custodia Terrae Sanctae

Mostra fotografica AFP: la vita quotidiana dei Francescani di Gerusalemme

Dal 10 settembre al 13 settembre 2020, per la prima volta, la Basilica del Sacro Cuore di Montmartre ospiterà una mostra fotografica sui suoi cancelli, con "I guardiani della tomba di Gesù", una mostra AFP sulla vita quotidiana dei francescani a Gerusalemme.

I frati francescani hanno accettato di aprire le loro porte per la prima volta ad un fotoreporter. Thomas Coex, un fotografo dell'AFP allora di stanza a Gerusalemme, li ha seguiti durante i loro momenti di preghiera, di lavoro sociale e di svago.

La mostra raccoglie 29 stampe e ci invita a scoprire scene inedite della vita quotidiana di questi monaci cattolici, fedeli custodi della tomba di Gesù da 800 anni.

Nel cuore delle processioni tra le nicchie del Santo Sepolcro, nel refettorio del convento, durante le partite di basket con gli alunni delle loro scuole o nell'infermeria dove assistono i fratelli più anziani, queste immagini rivelano un mondo dove il quotidiano e il sacro convivonoarmoniosamente.

La mostra si svolgerà con il supporto di Canon. Presente durante tutte le fasi di produzione della fotografia, dalla cattura dell’immagine - fotografia o video - alla stampa, Canon accompagna questo evento eccezionale partecipando sia alle riprese di questa storia unica che alla sua restituzione in una cornice d’eccezione.

Le interviste si svolgeranno durante la giornata del 10 settembre. Per qualsiasi richiesta, si prega di contattare Coline Sallois al numero 01 40 41 41 45 60 o via e-mail coline.sallois@afp.com.

Thomas Coex è un fotoreporter francese di base a Parigi e ha iniziato a collaborare con AFP come fotografo indipendente a Lille nel 1987. È stato assunto dall'AFP nel 1996 presso la sede di Parigi. Dal 2001 al 2003 è entrato a far parte dell'ufficio di Gerusalemme come responsabile della fotografia, per la zona di Israele e dei Territori palestinesi. È poi tornato a Parigi come reporter e redattore capo per la Francia fino al 2014. Tra il 2008 e il 2009 è stato fotografo nell'ufficio di Caracas. Dal 2014 al 2019 è tornato alla sede di Gerusalemme come capo del dipartimento fotografico. Nel 2001 gli è stato assegnato il 3° Premio del World Press Photonella categoria News story per le immagini scattate a Gaza durante la seconda intifada e il 2° premioBayeux Calvados-Normandieper i corrispondenti in zone di guerra per lo stesso soggetto.

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