Rinuncia del Vicario Apostolico di Aleppo dei Latini (Siria) e nomina dell’Amministratore Apostolico sede vacante
Il Santo Padre ha accolto la rinuncia al governo pastorale del Vicariato Apostolico di Aleppo dei Latini (Siria) presentata da S.E. Mons. George Abou Khazen O.F.M.
Il Santo Padre ha nominato Amministratore Apostolico sede vacante del Vicariato Apostolico di Aleppo dei Latini (Siria) il Rev.do P. Raimondo Girgis O.F.M., finora Vicario Generale della medesima circoscrizione.
Bollettino Sala Stampa della Santa Sede
Curriculum Vitae
Fr. Raimondo Girgis è un Frate Minore della Custodia di Terra Santa nato a Damasco in Siria, il 6 gennaio 1967. Ha ricevuto il saio francescano a S. Maria degli Angeli – Assisi (Italia) il 25 agosto 1988, dalle mani dell’allora Ministro generale Fr. John Vaughn OFM. L’anno di noviziato è stato trascorso a Ghiza in Egitto dove il 29 settembre 1989 ha potuto fare la prima professione. Il 18 ottobre 1992 ha emesso la professione solenne. Il 27 dicembre dello stesso anno ha ricevuto l’ordinazione diaconale e il 23 luglio 1993, a Latachia, è stato ordinato sacerdote, dopo aver completato gli studi teologici presso lo Studium Theologicum Jerosolimitanum.
Fr. Raimondo ha conseguito la licenza in Diritto Canonico Orientale, presso il Pontificio Istituto Orientale, nell’anno 1997 e il dottorato nel 2002. Ha svolto vari servizi di governo e animazione come Vice-Ministro della Regione San Paolo (2013-2016), come Guardiano e come Superiore locale e come formatore, a carattere pastorale, soprattutto come Parroco ed è attualmente Vicario Generale del Vicariato Apostolico di Aleppo dei Latini. È anche membro della Commissione Episcopale della Famiglia in Siria (da 2014 fino oggi) e della Commissione Episcopale giuridica in Siria. È stato membro nella Commissione di Caritas Siria (da 2008-2011).
Nel corso degli ultimi anni, Fr. Raimondo ha svolto anche un’intensa opera di pubblicazione di testi di diritto canonico orientale in lingua italiana e in lingua araba.
In italiano ha pubblicato il suo lavoro di dottorato “I Matrimoni misti nelle situazioni particolari delle Chiese Patriarcali Cattoliche in Siria, Libano, Giordania e Egitto” (2002) e nella Collectanea Orientalia (vol. 44, 2011) uno studio giuridico su: "il Clero coniugato nella legislazione antica delle Chiese orientali".
In lingua Araba ha pubblicato: "Commentario del processo matrimoniale” (2008) studio comparativo, pag. 770; “I Matrimoni misti nelle situazioni particolari delle Chiese Patriarcali Cattoliche” con l'aggiunta di una sezione riguardante il diritto Latino (2009), pag. 320; "i vizi del consenso matrimoniale nella legislazione della Chiesa cattolica" (2011), studio comparativo, pag. 650; "Comunione ecclesiastica tra la Chiesa cattolica e le Chiese orientali antiche e le Comunità ecclesiastiche alla luce del Concilio Vaticano secondo" (2013), pag. 500; “Il diritto penale nella legislazione della Chiesa Cattolica” (2014), studio comparativo, pag. 1012; “L’amministrazione dei beni ecclesiastici secondo il diritto della Chiesa Cattolica” (2018), studio comparativo, pag. 710; “La riforma del processo matrimoniale breve” (2018), studio comparativo, pag. 304; due volumi su “La vita Religiosa secondo il Concilio Vaticano II” (2020) pag. 1450; uno “Studio comparativo di diritto canonico latino e diritto Canonico delle Chiese Orientali” (2020); “Matrimonio e Famiglia” alla luce del Enciclica Apostolica “Amoris laetitia” (2022), scritto in occasione dell'anno dedicato all'Esortazione “Amoris laetitia”.
Ha pubblicato anche diversi articoli in varie riviste scientifiche in lingua araba, ed italiana. Ha partecipato a convegni internazionali di diritto canonico orientale sia in Libano, Giordania e Iran, con presentazioni di vari studi.
Ha lavorato come giudice per cinque anni presso il tribunale d'appello nella Chiesa greca cattolica del Patriarcato a Damasco (dall’anno 1998-2001), e presso il tribunale d'appello ad Aleppo (dall’anno 2001-2002). Nel 2018 è stato nominato giudice nel tribunale d’appello della Chiesa Siro Cattolica.
Nell’anno 2018, è stato nominato professore di diritto canonico orientale presso l’università della Sapienza in Libano.
