Venerdì Santo 2009 a Gerusalemme: la Croce, sorgente di gioia | Custodia Terrae Sanctae

Venerdì Santo 2009 a Gerusalemme: la Croce, sorgente di gioia

Con l’ufficio della Passione del Signore celebrato al Golgota, mettendo i nostri passi su quelli di Cristo durante la Via Crucis lungo la Via Dolorosa, o ancora con la processione funebre del Cristo al Sepolcro, la liturgia della Chiesa ci ha dato modo di venerare l’umiliazione di Dio, e la sua umiliazione salvatrice.

Le televisioni di tutto il mondo avranno forse interpretato le celebrazioni del Venerdì Santo, qui a Gerusalemme come altrove, come una manifestazione sanguinolenta. Ciò significa che, ancora una volta, essi hanno impugnato il binocolo dalla parte sbagliata. E, ancora una volta, la grandezza della fede è sfuggita loro.

La Croce, che sta al centro dell’intera giornata, è la sorgente della gioia cristiana. “Ecco il legno della Croce, al quale è appeso il salvatore del mondo. Venite ad adorarlo!”

Non vi è nulla di mortifero in tutto questo, poiché è il seme gettato in terra che viene celebrato. Quello che risorgerà da morte, e sarà Vivente in eterno.

Un mistero che verrà dischiuso durante la celebrazione della Pasqua. Per il momento si tratta di immergersi nella contemplazione di questa croce, per poi rinascere anche noi a vita nuova.

Mab