L’Istituto Ecumenico di Tantur ha festeggiato nei giorni scorsi i suoi primi quaranta anni in Terra Santa (1972- 2012).
Per l’occasione l’Istituto ha organizzato il 26 e 27 ottobre, una due giorni di studio e riflessione sul tema: "Speranza di Unita: vivere l'Ecumenismo oggi".
In clima di condivisione e comunione, i relatori hanno approfondito l'attività svolta dall'Istituto ecumenico sul tema del dialogo, in un contesto particolare come quello della Terra Santa.
L’Istituto, voluto da Paolo VI, situato in cima a una collina tra Gerusalemme e Betlemme, accoglie dal 1972 membri del clero e laici esperti della materia, docenti e studenti delle scuole o semplicemente persone che vogliono trascorrere un periodo di approfondimento spirituale in un clima comunitario.
L’offerta prevede corsi educativi di durata variabile durante i quali i partecipanti possono studiare la storia e le tradizioni della Terra Santa e il ricco patrimonio religioso e culturale delle comunità che da secoli convivono.
Grazie alla presenza di docenti che rappresentano le comunità cristiana, ebraica e musulmana, sono offerti corsi per approfondire la comprensione dell’ebraismo e dell’islam.
In questa Terra dove ebbe l'inizio la cristianità e dove Gesù pregò perche tutti siano una sola cosa con il Padre, questo centro continua a testimoniare, anche a livello mondiale, l'importanza dell'ecumenismo e della formazione teologica, storica e culturale.
Un’oasi di studio, approfondimento e ricerca spirituale dove condividere un’esperienza nella Terra della Sacra Scrittura, con studiosi, insegnanti, studenti di tutte le fedi, clero e membri delle comunità religiose, gruppi universitari; a dimostrazione che la comunione è possibile in ogni luogo e in ogni tempo.
Per l’occasione l’Istituto ha organizzato il 26 e 27 ottobre, una due giorni di studio e riflessione sul tema: "Speranza di Unita: vivere l'Ecumenismo oggi".
In clima di condivisione e comunione, i relatori hanno approfondito l'attività svolta dall'Istituto ecumenico sul tema del dialogo, in un contesto particolare come quello della Terra Santa.
L’Istituto, voluto da Paolo VI, situato in cima a una collina tra Gerusalemme e Betlemme, accoglie dal 1972 membri del clero e laici esperti della materia, docenti e studenti delle scuole o semplicemente persone che vogliono trascorrere un periodo di approfondimento spirituale in un clima comunitario.
L’offerta prevede corsi educativi di durata variabile durante i quali i partecipanti possono studiare la storia e le tradizioni della Terra Santa e il ricco patrimonio religioso e culturale delle comunità che da secoli convivono.
Grazie alla presenza di docenti che rappresentano le comunità cristiana, ebraica e musulmana, sono offerti corsi per approfondire la comprensione dell’ebraismo e dell’islam.
In questa Terra dove ebbe l'inizio la cristianità e dove Gesù pregò perche tutti siano una sola cosa con il Padre, questo centro continua a testimoniare, anche a livello mondiale, l'importanza dell'ecumenismo e della formazione teologica, storica e culturale.
Un’oasi di studio, approfondimento e ricerca spirituale dove condividere un’esperienza nella Terra della Sacra Scrittura, con studiosi, insegnanti, studenti di tutte le fedi, clero e membri delle comunità religiose, gruppi universitari; a dimostrazione che la comunione è possibile in ogni luogo e in ogni tempo.