Dice il Signore a Simon Pietro: " Io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, una volta convertito, conferma i tuoi fratelli".
Si è aperta con queste parole tratte dal Vangelo di Luca (Lc 22, 32) la festa della cattedra di San Pietro a Tiberiade, sabato 18 febbraio; la celebrazione è stata presieduta dal Custode di Terra Santa, Fr. Francesco Patton, alla presenza di una comunità di espressione ebraica. La liturgia, che si è svolta in inglese ed ebraico presso il santuario francescano di Tiberiade, si propone di esaltare il ruolo e l'importanza dell'apostolo Pietro nell'economia della salvezza. In questo luogo, che sorge sulle rive del mare di Galilea, è presente una statua dell'apostolo Pietro seduto su un trono, perfetta replica di quella presente nella Basilica di San Pietro in Vaticano, a Roma. Il termine più corretto per designare il seggio di Pietro è "cattedra", parola greca che indica una sedia particolarmente solenne e da cui deriva la parola cattedrale, ossia la chiesa che ospita, appunto, la cattedra del vescovo.
Riprendendo i versi evangelici del rito introduttivo, il Padre Custode ha descritto nella sua omelia il significato metastorico dell'esperienza di Pietro e la sua fondamentale funzione legata al suo ministero: "con il suo insegnamento e il suo servizio Pietro ci apre le porte della relazione con Gesù; quella con Gesù è l'unica relazione a portarci salvezza. E il servizio dell'apostolo Pietro, che è il servizio della Chiesa, ha lo scopo di aprirci a quest'unica relazione necessaria, la relazione con Gesù". Tale servizio, tale ministero, ha spiegato Fr. Francesco, non è rimasto legato solo alla persona di Pietro, ma ha trovato continuazione nella Chiesa in coloro che gli sono succeduti: "oggi, nella persona del Papa, è ancora Pietro che insegna, che indica la relazione con Gesù Cristo come l'unica che salva".
Al termine della celebrazione, il Padre Custode si è intrattenuto fuori dalla chiesa con i fedeli, condividendo un momento di festa in onore dell'apostolo Pietro.
Filippo De Grazia