Le solenni celebrazioni della terza settimana di Quaresima a Gerusalemme | Custodia Terrae Sanctae

Le solenni celebrazioni della terza settimana di Quaresima a Gerusalemme

Gerusalemme, Basilica del Santo Sepolcro, 10-11 marzo 2012

Proseguono gli appuntamenti quaresimali alla Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Anche in questa terza settimana di preparazione alla S. Pasqua, si sono svolte le solenni celebrazioni che hanno visto protagonista la comunità francescana della Custodia di Terra Santa, insieme alle autorità del locale Patriarcato latino.

Nel pomeriggio di sabato, S. E. Mons. Kamal Batish, Vescovo Ausiliare emerito del Patriarca latino di Gerusalemme, ha nuovamente compiuto l'ingresso solenne in Basilica, accolto come di consueto da fra Fergus Clarke, guardiano del Santo Sepolcro, fra Artemio Vitores, Vicario custodiale, e fra Silvio De La Fuente, segretario custodiale, con innumerevoli altri frati francescani di Terra Santa. Dopo aver reso omaggio alla Pietra dell'Unzione e alla Tomba vuota del Signore, Mons. Batish ha guidato la Processione quotidiana in forma solenne, con l'accompagnamento dell'organo, partendo dalla Cappella del Santissimo Sacramento, o dell'Apparizione di Gesù Risorto a Maria, Sua Madre, e lungo le quattordici stazioni che compongono l'itinerario devozionale all'interno della Basilica, scandendo ogni sosta con momenti di raccoglimento, canto e preghiera. Insieme ai moltissimi religiosi delle varie congregazioni di Terra Santa e ai cristiani locali di lingua araba, hanno partecipato alla celebrazione anche numerosissimi pellegrini i quali, man mano che si avvicina la Settimana Santa, giungono in quantità sempre maggiore, ciascuno con la propria sensibilità, la propria curiosità e la propria attesa di salvezza, a visitare questi luoghi speciali in cui ogni cosa si è compiuta.
Accanto ai latini, come ogni settimana, anche le altre comunità cristiane hanno celebrato le proprie liturgie quaresimali.

La sera tardi, a partire dalle 23.30, la comunità francescana della Custodia, unitamente a molti membri del clero locale e a piccoli gruppi di pellegrini, si è ancora una volta raccolta presso la Basilica del Santo Sepolcro per la veglia notturna. Presieduta da fra Artemio Vitores, la veglia è cominciata, come nelle settimane precedenti, nella Cappella dell'Apparizione, proseguendo poi con la processione che fa memoria della Risurrezione del Signore e che prevede di girare attorno all'edicola del Santo Sepolcro, portando l'Evangeliario e le candele accese. Dopo aver brevemente pregato sulla Tomba vuota di Gesù, fra Artemio ha impartito ai fedeli presenti la benedizione solenne. La veglia è quindi proseguita nella Cappella dell'Apparizione, con la lettura del Vangelo della risurrezione, la solenne acclamazione del Signore risorto ed i riti conclusivi. Infine, fra Artemio, circondato dai confratelli e da altri religiosi, ha presieduto la celebrazione della S. Messa presso il Calvario, concludendo in preghiera questo ulteriore appuntamento notturno quaresimale.

Infine, alla mattina di domenica, terza di Quaresima, alle ore 8.30, presso l'altare dedicato a S. Maria Maddalena, nella Chiesa del Santo Sepolcro, si è tenuta la celebrazione eucaristica cantata e solennemente concelebrata, preceduta dalla preghiera delle Lodi, che ha di nuovo richiamato in gran numero i frati francescani di Terra Santa, molti religiosi e cristiani locali e tantissimi pellegrini di diversa provenienza. Accompagnato in processione dai Francescani della Custodia fin dalla sede patriarcale, vicina alla Porta di Giaffa, S. E. Mons. Fouad Twal, Patriarca latino di Gerusalemme, ha compiuto il suo ingresso solenne nella Basilica del Santo Sepolcro, allo scopo di presenziare alla S. Messa domenicale, come stabilito dal programma liturgico. Accolto da fra Fergus Clarke, Mons. Twal ha reso omaggio alla Pietra dell'Unzione e alla Tomba vuota, prendendo poi posto di fronte all'altare di S. Maria Maddalena, a pochi passi dall'edicola del Santo Sepolcro. Accanto al Vescovo, insieme ai molti sacerdoti concelebranti, erano presenti fra Fergus Clarke e fra Silvio De La Fuente, segretario custodiale. L'omelia, pronunciata dall'ambone accanto all'altare, è stata tenuta da fra Simon Herro, vicario parrocchiale della Chiesa di San Salvatore. Ha assistito alla S. Messa anche il sergente maggiore Johnny Kassabri, ufficiale del sub-distretto di polizia della Porta di Giaffa a Gerusalemme, incaricato delle relazioni con le comunità cristiane.

Terminata la celebrazione, Mons. Twal ed il suo seguito hanno lasciato la Basilica, ancora una volta accompagnati in corteo dai frati francescani, ed hanno fatto ritorno al Patriarcato, attraversando il Quartiere Cristiano della Città Vecchia di Gerusalemme.

Testo di Caterina Foppa Pedretti
Foto di fra Giorgio Vigna