Una Messa dedicata alla nazione italiana, quella presieduta dal Padre Custode, fra Pierbattista Pizzaballa, la mattina di domenica 29 maggio nella Chiesa di San Salvatore.
Come anche per le altre tre nazioni di tradizione cattolica latina – Belgio, Francia e Spagna – ogni anno la Custodia celebra una Messa per l’Italia, che in questo 2011 ha festeggiato tra l’altro, il 17 marzo, l’importante anniversario dei 150 anni dall’unità. Proprio tra pochi giorni, il 2 giugno, sarà invece l’istituzione della Repubblica ad essere ricordata dagli italiani.
La Messa, in una Chiesa addobbata con fiori che richiamavano il bianco rosso e verde del tricolore, si è conclusa con le note dell’inno di Mameli, suonate all’organo da padre Armando Pierucci. Tra i presenti, il console italiano a Gerusalemme Luciano Pezzotti.
Testo di Serena Picariello
Foto di Marco Gavasso
Leggi l'omelia del Padre Custode per la Messa dell'Italia
Come anche per le altre tre nazioni di tradizione cattolica latina – Belgio, Francia e Spagna – ogni anno la Custodia celebra una Messa per l’Italia, che in questo 2011 ha festeggiato tra l’altro, il 17 marzo, l’importante anniversario dei 150 anni dall’unità. Proprio tra pochi giorni, il 2 giugno, sarà invece l’istituzione della Repubblica ad essere ricordata dagli italiani.
La Messa, in una Chiesa addobbata con fiori che richiamavano il bianco rosso e verde del tricolore, si è conclusa con le note dell’inno di Mameli, suonate all’organo da padre Armando Pierucci. Tra i presenti, il console italiano a Gerusalemme Luciano Pezzotti.
Testo di Serena Picariello
Foto di Marco Gavasso
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