Incursione nella Chiesa del Monte Tabor | Custodia Terrae Sanctae

Incursione nella Chiesa del Monte Tabor


Intrusione notturna con forzatura di porta e finestra nella Chiesa della Trasfigurazione sul Monte Tabor. I frati del santuario si sono accorti dell`accaduto verso le ore 7 di mattina del 24 ottobre, al momento dell`apertura della chiesa. Immediatamente avvisato, il vicario della Custodia di Terra Santa fra Dobromir Jasztal, si è recato sul luogo per esprimere la sua vicinanza e prestare l`aiuto necessario.
Nella chiesa è stato forzato l`altare del Santissimo, rotta la porta del tabernacolo e sparse al suolo le ostie consacrate. La pisside che conteneva il Santissimo Sacramento è stata portata via. Anche una statua della Madonna, che si trovava sopra il tabernacolo, è stata spostata, ma è stata poi ritrovata nello spazio tra la chiesa e la sacrestia. Gettata a terra anche un`altra statua della Madonna, posizionata in un scaffale in sacrestia, che non ha comunque subito nessun danno. Trafugate, inoltre, le registrazioni delle telecamere e forzati due salvadanai della chiesa, da cui sono state sottratte le offerte.
«I danni più forti sono quelli all`altare del Santissimo - racconta fra Dobromir -, perché le Sacre Specie sono state profanate e la porta del Tabernacolo è distrutta. Non ci sono stati altri gravi danni alla chiesa e alle immagini». Avvertita immediatamente, la polizia si è recata sul posto e ha avviato le indagini necessarie. Non si conoscono ancora i responsabili di questo atto, né le motivazioni del gesto.

Beatrice Guarrera