Il Parroco di Gerusalemme in tournée in Italia; prima tappa a Rovigo | Custodia Terrae Sanctae

Il Parroco di Gerusalemme in tournée in Italia; prima tappa a Rovigo

2012/09/01

Rovigo, 22 settembre 2012
È stata una giornata molto intensa, quella di sabato 22 settembre, iniziata con l’incontro privato tenuto presso la sede del Comune di Rovigo, tra il Sindaco e la piccola delegazione di amici provenienti dalla Terra Santa.
Nella mattinata il Sindaco di Rovigo, Dottor Bruno Piva, ha ricevuto Padre Feras Hejazin, Parroco della Comunità Latina di Gerusalemme, Lara e Margo, giovani della stessa Comunità, don Lorenzo Realdon (Associazione Messaggeri di Speranza) e Carlina Valle (Movimento Cristiano Lavoratori), promotori dell’iniziativa “Gerusalemme Città Santa, tanto amata da Dio quanto divisa dagli uomini”.
Il Sindaco ha espresso la sua personale vicinanza, accompagnata da sincera nostalgia per la Terra Santa e Gerusalemme, facendosi portavoce della certezza che la visita di questi fratelli, sia il miglior modo per creare un ponte di amicizia e solidarietà con la Terra Santa e quanti vi abitano. Mentre Padre Feras ha illustrato brevemente il Progetto che l’ha portato in Italia e, più precisamente in Polesine, per raccontare la realtà della Custodia di Terra Santa.
Nel pomeriggio si è svolto l’incontro aperto al pubblico, presso la Sala della Gran Guardia, cui hanno partecipato, oltre le autorità civili, anche il Vescovo di Adria-Rovigo, Monsignor Lucio Soravito de Franceschi e il signor Noè Ghidoni, Vicepresidente nazionale MCL.
Il Vescovo Lucio, ha aperto l’incontro esprimendo dolore e rammarico per l’inarrestabile esodo che coinvolge i cristiani della Terra Santa costretti, a volte, a lasciare il Paese causa la difficile situazione. Sua Eccellenza ha invitato tutta la Comunità cristiana di Adria-Rovigo a tenersi informata circa la realtà della Terra Santa e non restare indifferenti a quanto succede ai nostri fratelli; consapevoli che quella Terra è parte fondamentale della nostra vita di cristiani.
Interessante la testimonianza del Vicepresidente Ghidoni, promotore dell’iniziativa, ispirata dalla recente esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa e conclusa con la realizzazione dell’incontro che trova ospiti Padre Feras, Margo e Lara. Ghidoni ha raccontato com’è nata l’iniziativa, legata alla commemorazione della ricorrenza del 40° anno del Movimento, che cade proprio quest’anno. Un’idea speciale per festeggiare l’anniversario, tornando alle origini della nascita del Movimento stesso, che implica il ritorno alle origini della nostra fede. Il Vice presidente ha concluso il suo intervento con queste parole: “Quale luogo migliore di Gerusalemme per tornare alle origini della propria fede? Dalla Terra Santa, infatti, un piccolo gruppo di uomini semplici ha dato vita a una grande Chiesa!”.
Anche a questa platea, molto interessata, Padre Feras ha presentato la realtà della Custodia di Terra Santa, il lavoro e l’impegno testimoniato, per secoli, dai francescani nella Terra di Gesù. Fra Feras ha spiegato e approfondito la bellezza di essere sacerdote in Terra Santa e la difficoltà di svolgere il servizio di parroco, nell’attuale situazione del Paese.
Abuna Feras ha risposto alle molte domande, provocazioni e curiosità poste dal pubblico in sala. In particolare ha approfondito l’impegno profuso dai francescani sul fronte dell’emergenza case per gli abitanti della Città Vecchia di Gerusalemme; impegno sostenuto anche dal Movimento Cristiano dei Lavoratori, che consente ai cristiani di continuare a vivere, dignitosamente nel quartiere cristiano della Città Santa.
Lara e Margo, hanno descritto il significato di essere giovani e cristiani, oggi, in Terra Santa. Partendo proprio dalla loro esperienza di giovani ragazze che studiano e lavorano a Gerusalemme, hanno spiegato la difficoltà di rimanere se stesse pur vivendo in una realtà così complicata come quella del loro Paese. Questa testimonianza ha voluto anticipare l’apertura dell’Anno della Fede, indetto da Papa Benedetto XVI per il prossimo 11 ottobre, creando così un legame forte tra la Diocesi di Adria-Rovigo e la Comunità latina di Gerusalemme.
Proprio la fede è il motore che porterà Margo e Lara, sempre accompagnate da Padre Feras, a muoversi per l’Italia, per incontrare gruppi e amici. La piccola delegazione, infatti, sarà a Milano, Brescia, Lodi e Torino, visiterà Venezia e il Veneto, sosterà a Roma e in Vaticano e, infine, terminerà ad Assisi.
L’intera organizzazione locale, con la speranza, che anche gli amici della Terra Santa conservino un buon ricordo dell’esperienza vissuta insieme, si augura una lunga, duratura e sincera amicizia di unione nella fede, sulla via della pace.
Testo e immagini di Barbara Osti