Il Discretorio della Custodia di Terra Santa | Custodia Terrae Sanctae

Il Discretorio della Custodia di Terra Santa

Dal 1 al 6 Luglio 2005 il Discretorio della Custodia di Terra Santa si è riunito nel convento di San Salvatore per una verifica del primo anno di servizio di governo e di animazione della fraternità custodiale impegnate nelle diverse opere di evangelizzazione nel vasto territorio della nostra missione. Questo tempo forte ha avuto come motto le parole: “Insieme per la Fraternità CTS”. Nonostante la scarsità del personale, grazie alla generosità e dedizione di tutti i Frati, si è potuto portare avanti il compito affidato alla Custodia dalla Chiesa.

Per conoscere la complessa realtà delle attività della Custodia di Terra Santa sono stati invitati al Discretorio i responsabili e i componenti delle tre segreterie custodiali: Segreteria per la Formazione e gli Studi, Segreteria per l’Evangelizzazione, Segreteria per i Luoghi Santi come anche il responsabile del Ufficio Tecnico Custodiale. È stato valutato il loro lavoro, tenendo conto delle difficoltà, prospettive, progetti. Prendendo in considerazione le priorità scelte dall’ultimo Capitolo il primo argomento è stato dedicato alla formazione. Le difficoltà non mancano ma l’impegno da parte della Custodia in quest’ultimo anno è stato notevole. All’unanimità è stato sottolineato che la formazione sia iniziale che permanente è il fondamento della vita personale di “uomini di Chiesa” e del loro qualificato servizio nei santuari, parrocchie, scuole, ecc.

Ascoltando i responsabili che animano questi campi di attività è apparsa la grande ricchezza e varietà che offrono le strutture della nostra missione e l’enorme potenzialità di annuncio e di testimonianza del Vangelo in mezzo alle popolazione in cui sono immerse le fraternità custodiali. Riflettendo sulle nostre attività pastorali nelle parrocchie, il Discretorio ha costatato la necessità di preparare e coinvolgere il personale ausiliare laico e di procurare le statistiche aggiornate. Dalla discussione sulle scuole è emerso un bisogno urgente di potenziamento del personale e delle strutture stesse.
In fine, una revisione delle amministrazioni economiche dei diversi settori ha portato alla constatazione che la Provvidenza divina anche in quest’anno non ha fatto mancare i mezzi necessari per lo svolgimento di tutte le opere e attività della Custodia di Terra Santa. La generosità di tanti benefattori richiede, però, da ognuno l’obbligo di assumere atteggiamento non di padroni ma di onesti amministratori dei beni ricevuti.