In occasione dell’ottavo centenario dell’incontro tra San Francesco e il Sultano, il Custode di Terra Santa, Francesco Patton, è stato invitato a tenere la lezione di apertura dell’anno accademico dell’Istituto Teologico di Murcia (ITM), aggregato alla Pontificia Università Antonianum di Roma.
Il tema sviluppato è stato quello dell'incontro tra San Francesco e il Sultano, il suo significato attuale, alla luce del “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” firmato dal Pontefice e dal Grande Iman di Al-Azhar lo scorso febbraio ad Abu Dhabi e della esperienza di convivenza e dialogo che la Custodia vive ogni giorno da ormai otto secoli.
Il Custode ha sottolineato l’importanza, sia in Medio Oriente come nelle società occidentali,di passare dal paradigma che si basa sull’assioma “homo homini lupus” (l’uomo è un lupo per l’uomo)che porta a ritenere l’altro un nemico contro cui combattere, al paradigma dell’“homo hominifrater” (l’uomo è un fratello per l’uomo). Tutto ciò ha ovviamente una ricaduta importante in un mondo sempre più multiculturale e multireligioso.
Murcia (Spagna), 16 Ottobre 2019