Celebrazioni semplici ma dense di significato hanno accompagnato la visita del cardinale Gualtiero Bassetti in Terra Santa, dal 4 al 7 dicembre. Gerusalemme e Betlemme le tappe principali del viaggio, nato da un invito della Custodia di Terra Santa e scandito dagli ingressi solenni nelle principali basiliche delle due citta’. Queste cerimonie, che si svolgono solo in casi speciali per prelati che arrivano da altri Paesi, hanno voluto riconoscere il legame del cardinale Bassetti con la Terra Santa.
A Gerusalemme, dopo il saluto delle comunità cristiane del Santo Sepolcro, il canto del Te Deum ha guidato la processione con i francescani verso l’edicola che conserva la tomba vuota di Cristo.
Fra PIERBATTISTA PIZZABALLA, ofm
Custode di Terra Santa
”Benvenuto a Gerusalemme, benvenuto in questo luogo santo e benvenuto in mezzo a noi. Con la sua preghiera, la sua presenza, il suo rinnovato atto di fede, qui in questo luogo e su questa tomba, ci aiuti a guardare in alto, a guardare insieme, a guardarci reciprocamente con benevolenza, a guardare sempre al di la’ dell’orizzonte”.
S.E. Card. GUALTIERO BASSETTI
Arcivescovo di Perugia-Citta’ della Pieve – Italia
”Mentre ero li’, in adorazione del Santo Sepolcro, sentivo Gesu’ che diceva: ‘Coraggio, pasci i miei agnelli. Pasci le mie pecorelle’. E io, presentando al Signore le mie difficolta’, mi sentivo rispondere: ‘ Non temere, sono io che ti mando e ti daro’ forza’ “.
A Betlemme, l’accoglienza festosa sulla Piazza della Mangiatoia e’ stata accompagnata dalle note dell’Inno alla Gioia di Beethoven. Dopo il saluto delle autorita’ e l’ingresso in Basilica, nella chiesa di Santa Caterina il vescovo ausialiare William Shomali ha portato il messaggio della Diocesi di Gerusalemme.
S.E. Mons. WILLIAM SHOMALI
Vescovo ausiliare per Gerusalemme e Palestina
“Lei viene qui come pellegrino, come amico della Terra Santa – e questo titolo non e’ il meno importante – perche’ lei ha gia’ fatto 15 pellegrinaggi in Terra Santa. Se torna in Terra Santa e’ perche’ ha la Terra Santa nel cuore. Chiedo la sua preghiera, perche’ la Terra Santa e’ assetata di pace”.
Arcivescovo della diocesi italiana di Perugia-Citta’ della Pieve dal 2009, Gualtiero Bassetti e’ stato creato cardinale da papa Francesco a febbraio 2014. E’ vicepresidente della Conferenza episcopale italiana. In questa veste, un mese fa, e’ stato a Gaza per incontrare la comunita’ locale insieme alla Presidenza della CEI.
S.E. Card. GUALTIERO BASSETTI
Arcivescovo di Perugia-Citta’ della Pieve – Italia
”La situazione dei bambini che giocavano tra le macerie mi ha davvero ferito il cuore. Pero’, e’ stato anche un segno di speranza, perche’ la vita ricomincia sempre e, per quanto siano tragiche le situazioni – i bombardamenti sono cio’ che di piu’ spietato possa esistere sulla faccia della terra – dalle ceneri delle nostre distruzioni umane, la forza di Dio e la speranza degli uomini hanno sempre la possibilita’ di far risorgere qualcosa di nuovo”.
A Gerusalemme, dopo il saluto delle comunità cristiane del Santo Sepolcro, il canto del Te Deum ha guidato la processione con i francescani verso l’edicola che conserva la tomba vuota di Cristo.
Fra PIERBATTISTA PIZZABALLA, ofm
Custode di Terra Santa
”Benvenuto a Gerusalemme, benvenuto in questo luogo santo e benvenuto in mezzo a noi. Con la sua preghiera, la sua presenza, il suo rinnovato atto di fede, qui in questo luogo e su questa tomba, ci aiuti a guardare in alto, a guardare insieme, a guardarci reciprocamente con benevolenza, a guardare sempre al di la’ dell’orizzonte”.
S.E. Card. GUALTIERO BASSETTI
Arcivescovo di Perugia-Citta’ della Pieve – Italia
”Mentre ero li’, in adorazione del Santo Sepolcro, sentivo Gesu’ che diceva: ‘Coraggio, pasci i miei agnelli. Pasci le mie pecorelle’. E io, presentando al Signore le mie difficolta’, mi sentivo rispondere: ‘ Non temere, sono io che ti mando e ti daro’ forza’ “.
A Betlemme, l’accoglienza festosa sulla Piazza della Mangiatoia e’ stata accompagnata dalle note dell’Inno alla Gioia di Beethoven. Dopo il saluto delle autorita’ e l’ingresso in Basilica, nella chiesa di Santa Caterina il vescovo ausialiare William Shomali ha portato il messaggio della Diocesi di Gerusalemme.
S.E. Mons. WILLIAM SHOMALI
Vescovo ausiliare per Gerusalemme e Palestina
“Lei viene qui come pellegrino, come amico della Terra Santa – e questo titolo non e’ il meno importante – perche’ lei ha gia’ fatto 15 pellegrinaggi in Terra Santa. Se torna in Terra Santa e’ perche’ ha la Terra Santa nel cuore. Chiedo la sua preghiera, perche’ la Terra Santa e’ assetata di pace”.
Arcivescovo della diocesi italiana di Perugia-Citta’ della Pieve dal 2009, Gualtiero Bassetti e’ stato creato cardinale da papa Francesco a febbraio 2014. E’ vicepresidente della Conferenza episcopale italiana. In questa veste, un mese fa, e’ stato a Gaza per incontrare la comunita’ locale insieme alla Presidenza della CEI.
S.E. Card. GUALTIERO BASSETTI
Arcivescovo di Perugia-Citta’ della Pieve – Italia
”La situazione dei bambini che giocavano tra le macerie mi ha davvero ferito il cuore. Pero’, e’ stato anche un segno di speranza, perche’ la vita ricomincia sempre e, per quanto siano tragiche le situazioni – i bombardamenti sono cio’ che di piu’ spietato possa esistere sulla faccia della terra – dalle ceneri delle nostre distruzioni umane, la forza di Dio e la speranza degli uomini hanno sempre la possibilita’ di far risorgere qualcosa di nuovo”.