La figura di Giovanni Battista richiama un aspetto vitale della Chiesa e dunque di ogni suo membro, quello del farsi precursore. Preparare la strada da percorrere, annunziare la novità presente, additare il tracciato da accogliere... atteggiamenti ed azioni che devono vedere ogni credente impegnato a porsi dinanzi all'altro con l'umiltà e l'essenzialità del Precursore.
Il Precursore sa che Gesù Messia è presente, questo sapere diviene foriero di novità. La sua parola, come quella degli antichi profeti, illumina la notte, riscalda le tenebre, squarcia l'oscurità e diviene luce, che rischiara, fuoco che riscalda, giorno che rimane.
La Chiesa deve ritrovarsi, nel mondo, come depositaria della forza della fede che non è retaggio di imposizione e di superiorità ma seme di senapa da dover far fruttificare, grammo di lievito da dover far fermentare. Una Chiesa umile e forte della sua missione sarà nel mondo, un mondo molte volte arrogante e presuntuoso ma il più delle volte desideroso ed in attesa della verità, una presenza che rispecchia la gioia dell'incontro col Signore che dopo qualunque attesa si compirà e compirà ogni tempo.
Auguri di conversione!
Fra Marcello Badalamenti, OFM
Il Precursore sa che Gesù Messia è presente, questo sapere diviene foriero di novità. La sua parola, come quella degli antichi profeti, illumina la notte, riscalda le tenebre, squarcia l'oscurità e diviene luce, che rischiara, fuoco che riscalda, giorno che rimane.
La Chiesa deve ritrovarsi, nel mondo, come depositaria della forza della fede che non è retaggio di imposizione e di superiorità ma seme di senapa da dover far fruttificare, grammo di lievito da dover far fermentare. Una Chiesa umile e forte della sua missione sarà nel mondo, un mondo molte volte arrogante e presuntuoso ma il più delle volte desideroso ed in attesa della verità, una presenza che rispecchia la gioia dell'incontro col Signore che dopo qualunque attesa si compirà e compirà ogni tempo.
Auguri di conversione!
Fra Marcello Badalamenti, OFM