I direttori delle scuole di Terra Santa in assemblea | Custodia Terrae Sanctae

I direttori delle scuole di Terra Santa in assemblea

Dare ai giovani la migliore educazione possibile, per regalare loro un futuro: con questo intento lavorano ogni giorno i direttori delle scuole della Custodia di Terra Santa. Parte del loro impegno è anche coordinarsi e confrontarsi, grazie a riunioni che si svolgono periodicamente. Per questo mercoledì 25 ottobre i direttori delle scuole di Terra Santa hanno incontrato a Nazareth il Padre Custode Fr. Francesco Patton. All'ordine del giorno della prima riunione dell'anno scolastico 2017/2018 anche l'organizzazione di iniziative per festeggiare con gli alunni gli 800 anni di presenza francescana in Terra Santa.
Fr. Ibrahim Faltas, direttore dell'Ufficio centrale delle scuole, ha dato il benvenuto ai direttori presenti, giunti da Gerusalemme, Ramleh, Haifa, Giaffa, Betlemme, Gerico, Acri. A fare gli onori di casa anche Fr. Amjad, direttore della scuole di Nazareth, dove si è svolto l'incontro

«Negli Statuti della Custodia di Terra Santa esiste un capitolo intero relativo alle scuole di Terra Santa», ha affermato il Custode di Terra Santa, ricordando l'importanza che rivestono le attività educative per i francescani. Le Scuole di Terra Santa sono tra le migliori della Terra Santa, pur avendo i costi minori, per essere accessibili a tutte le famiglie. Questo per la passione e la dedizione che contraddistinguono i francescani, che devono essere accompagnate, però, anche dalla costante ricerca di miglioramento. Il Padre Custode ha ricordato, infatti, che è importante non dimenticare di investire sugli insegnanti, dando loro tutto il possibile per farli sentire fieri di essere parte di una grande famiglia. Da lì l'invito del Custode a fissare una data annuale che sia il Giorno delle Scuole di Terra Santa, in cui studenti, insegnanti e genitori possano festeggiare nelle scuole.

Tra le sfide che si affrontano ogni giorno, va portato avanti l'impegno di mantenere la propria identità. Pur essendo al servizio di realtà in cui gli alunni sono in maggioranza di altre religioni (come a Gerico, per esempio, dove i musulmani sono l'80%), le scuole della Custodia di Terra Santa sono chiamate conservare, infatti, la propria identità cristiana e francescana. Per questo Fr. Patton ha annunciato che verranno coinvolti gli alunni nei festeggiamenti per gli 800 anni di presenza della Custodia: la storia dei francescani è parte della loro storia. L’ufficio centrale delle Scuole dovrà quindi preparare un piano per i prossimi due anni per organizzare le celebrazioni che proseguiranno fino al 1219, data della commemorazione dall’arrivo di S. Francesco in Terra Santa. A pensarci sarà un comitato composto da cinque membri di ogni scuola, la cui prima riunione è prevista nella prossime settimane.
Fr. Ibrahim Faltas ha accolto con entusiasmo tutti gli spunti di lavoro del Custode, così come sono stati soddisfatti del proficuo incontro anche gli altri presenti.

I direttori della scuole di Terra Santa hanno discusso poi di criticità e soluzioni a problemi organizzativi, legali, economici, che quotidianamente incontrano. Tutto nell'ottica di un solo obiettivo: offrire il meglio ai giovani alunni delle scuole francescane.


B.G.