Come mai i cristiani sono ancora un bersaglio? | Custodia Terrae Sanctae

Come mai i cristiani sono ancora un bersaglio?

2012/09/04

La comunità cristiana si è svegliata stamani, 4 settembre 2012, scoprendo con orrore che, ancora una volta, era il bersaglio di forze odiose in seno alla società israeliana. Nelle prime ore del mattino, la porta del monastero trappista di latroun è stata bruciata e graffiti anticristiani sono stati tracciati sui muri.
I monaci di Latroun hanno dedicato la loro vita alla preghiera e al lavoro. Il monastero è visitato ogni settimana da centinaia di ebrei israeliani che vi sono accolti dai monaci con carità e calore. Diversi monaci hanno imparato l’ebraico e incoraggiano la comprensione reciproca e la riconciliazione tra ebrei e cristiani, come insegna la Chiesa Cattolica.
Sfortunatamente ciò che succede a Latroun non è che l’ultimo di una seria di attacchi contro i cristiani e i loro luoghi di culto.
“Che succede nella società israeliana contemporanea da far sì che i cristiani siano i capri espiatori e i bersagli di questi atti violenti?”
Coloro che hanno scritto i loro slogan odiosi hanno espresso la loro collera contro lo smantellamento delle colonie ebraiche illegali in Cisgiordania. Ma perché riversare questa collera contro i cristiani e i loro luoghi di culto?
Che tipo di “insegnamento del disprezzo” verso i cristiani viene trasmesso nelle loro scuole e nelle loro case? E come mai i colpevoli non vengono trovati e assicurati alla giustizia?
Stamane i cristiani in Israele si pongono molte domande poiché piangono e cercano consolazione e certezze. È venuta l’ora per le autorità di muoversi per porre fine a questa violenza insensata e assicurare nelle scuole un “insegnamento del rispetto” verso tutti coloro che si riconoscono di questa terra.
Salmo 33 (34), 13-15
Chi è l’uomo che desidera la vita e ama i giorni in cui vedere il bene?
Custodisci la tua lingua dal male, le labbra da parole di menzogna.
Sta lontano dal male e fa il bene, cerca e persegui la pace.

+ Fouad TWAL; Patriarca di Gerusalemme dei Latini; Presidente dell’Assemblea degli Ordinari.
+ Giorgio LINGUA; Nunzio Apostolico per la Giordania
Mons.Waldemar Stanislaw SOMMERTAG;Consigliere della Nunziatura Apostolica
+ Michel SABBAH; Patriarca latino emerito di Gerusalemme
Presidente della Commissione Episcopale Giustizia e pace
+ Elias CHACOUR; Arcivescovo Melchita cattolico di Acco
Vice presidente dell’Assemblea degli Ordinari
+ Yaser Al-AYYASH; Arcivescovo Melchita cattolico di Petra e Philadelphia (Amman)
+ Moussa AL-HAGE; Arcivescovo Maronita di Haifa e Terra Santa
Vicario Patriarcale maronita per Gerusalemme
+ Joseph SOUEIF; Arcivescovo maronita di Cipro
+ Boutros MOUALLEM; Arcivescovo Melchita cattolico emerito di Acco
+ Gregoire Pierre MELKI; Esarca Siro Cattolico di Gerusalemme
+ Joseph Jules ZEREY; Vicario Patriarale Melchita di Gerusalemme
+ Maroun LAHHAM; Vicario Patriarcale Latino per la Giordania
+ Giacinto-Boulos MARCUZZO; Vicario Patriarcale Latino per Israele
+ William SHOMALI; Vicario Patriarcale Latino per Gerusalemme e la Palestina
+ Kamal-Hanna BATHISH; Vescovo Ausiliare Latino emerito
+ Selim SAYEGH; Vescovo Ausiliare Latino emerito
Msgr. Joseph KELEKIAN; Esarca Armeno Cattolico di Gerusalemme
Fr. Pierbattista PIZZABALLA, O.F.M; Custode di Terra Santa
Fr. David NEUHAUS, S.J; Vicario Patriarcale per i Cattolici ebreofoni
Fr. Evencio HERRERA DIAZ, O.F.M; Vicario Patriarcale Latino per Cipro
Fr. Raymond MOUSSALL; Vicario Patriarcale in Giordania per i Caldei
P. Pietro FELET, sc; Segretario generale