Festa di S. Fortunato nel convento francescano di Montefalco | Custodia Terrae Sanctae

Festa di S. Fortunato nel convento francescano di Montefalco

Montefalco, 1 giugno 2011

Il primo di giugno la Fraternità del convento di S. Fortunato a Montefalco, attuale casa di Aspirandato e Postulandato della Custodia di Terra Santa, ha festeggiato solennemente il suo Patrono. S. Fortunato non è però soltanto il titolare della chiesa del convento, ma anche il Patrono principale della città di Montefalco e così le celebrazioni non si sono limitate alla casa francescana, ma hanno riguardato l’intero paese. La sera precedente, 31 maggio, si è tenuta una processione con la reliquia del Santo, portata dal Guardiano del convento, fr. Raffaello Tonello, e la statua di S. Fortunato lungo le strade della cittadina umbra, con tre significative soste di fronte al palazzo del Comune, davanti al convento della Suore Clarisse e dirimpetto ai campi, per la tradizionale benedizione del lavoro dei contadini, devoti del santo sacerdote che si guadagnava da vivere lavorando quegli stessi campi più di 1600 anni fa’. Il corteo si è snodato dalla chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo, dove si è celebrato il sacro Transito di S. Fortunato (cioè si è rievocato il momento del suo passaggio da questo mondo alla casa del Padre celeste), fino al convento francescano, addobbato a festa per l’occasione da fr. Agustin Pelayo Fregoso, dove riposano i resti mortali del santo Patrono.

La mattina del 1 giugno, giorno della festa, si sono susseguite tre SS. Messe nella chiesa francescana, l’ultima delle quali, alle 11:00, presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Renato Broccardo, Arcivescovo di Spoleto, che, nella sua omelia, ha richiamato alcuni dati della biografia del santo sacerdote, vissuto umilmente del lavoro delle sue mani nel lontano IV secolo, per sottolineare l’attualità del suo esempio di vita. Alla celebrazione religiosa ha fatto seguito un pranzo festivo nel refettorio dell’antico convento francescano, con la presenza, insieme al Vescovo e al clero locale, anche del Sig. Sindaco e di altre autorità civili del comune di Montefalco.

Per il gruppo di giovani Aspiranti francescani, giunti pochi giorni prima dal Libano, dalla Siria e dagli Stati Uniti e non ancora al completo, è stata la prima occasione di impegno liturgico solenne, in vista di quelle che, a Dio piacendo, li aspetteranno in Terra Santa nei Santuari della Redenzione.