Il Giubileo chiede di mettersi in cammino e di superare alcuni confini, sia fisici sia spirituali. La parola deriva dall’espressione latino “per ager” che significa “attraverso i campi”, o “per eger”, che significa “passaggio di frontiera”. Nella Bibbia, Abramo è descritto come una persona in cammino verso la Terra Promessa. Anche il ministero di Gesù si identifica con un viaggio, dalla Galilea alla Città Santa: “Egli prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme” (Lc 9,51).
Il pellegrinaggio è un’esperienza di conversione, per orientare la propria esistenza verso Dio. “Il pellegrinaggio esprime un elemento fondamentale di ogni evento giubilare. Mettersi in cammino è tipico di chi va alla ricerca del senso della vita. Il pellegrinaggio a piedi favorisce molto la riscoperta del valore del silenzio, della fatica, dell’essenzialità” (Spes non confundit).