La prima domenica di Avvento e la presentazione della nuova fraternità di Betlemme | Custodia Terrae Sanctae

La prima domenica di Avvento e la presentazione della nuova fraternità di Betlemme

In una chiesa stracolma di fedeli il Custode di Terra Santa ha celebrato la prima domenica di Avvento. Nella chiesa di Santa Caterina a Betlemme, la messa delle 10 del 27 novembre è stata, infatti, particolarmente affollata. Un coro con divise bianche e rosse ha intonato i canti della liturgia, seguito dalla folta assemblea di bambini, ragazzi, famiglie, religiosi. In prima fila erano sedute le autorità di Betlemme, tra cui Vera Baboun, il sindaco della città, ed era poi presente un rappresentante della comunità armena.

In occasione della Messa per la prima domenica di Avvento, alcune coppie della comunità locale hanno festeggiato il loro anniversario di matrimonio. Tra i primi banchi, vestiti elegantemente e fieri del loro traguardo, erano sedute ventisette coppie di sposi. Tre di loro hanno celebrato l’anniversario dei cinquant’anni dal “sì” e le altre quello dei venticinque anni dal giorno delle nozze. Una ricorrenza, questa, che ha portato grande emozione nella chiesa gremita di fedeli, al momento della benedizione di tutte le coppie radunate sotto all’altare.

Durante l’omelia, fra Rami, il nuovo parroco della chiesa di Santa Caterina, ha parlato delle tre occasioni di festa: la festa di Santa Caterina, l’Avvento e gli anniversari di matrimoni dei parrocchiani. «La festa di Santa Caterina ci richiama ad essere santi come il Signore è santo. Come possiamo essere santi? Vivendo un tempo profondo di conversione come l’Avvento – ha detto fra Rami -. Dobbiamo ringraziare il Signore per questo tempo santo, che ci porterà più fede, più speranza, più pace nel nostro cuore, se lo viviamo bene. E se l’esempio di Santa Caterina è troppo alto, c’è l’esempio di queste coppie che hanno festeggiato con noi: hanno vissuto una vita cristiana per venticinque o cinquant’anni, nonostante la diversità. Sono coppie che hanno messo l’amore di Dio nel cuore, lo hanno vissuto personalmente, ed è questo che li ha aiutati ad amare l’altro».

Al termine della celebrazione, il Custode di Terra Santa fra Francesco Patton ha presentato ufficialmente ai fedeli la nuova fraternità di Betlemme: il nuovo guardiano della fraternità Padre Artemio Vitores, il nuovo parroco di Santa Caterina, Padre Rami Asakrieh, e il nuovo vice parrocco, Padre Emad Rofael. «Padre Artemio ha la saggezza e l’esperienza dell’età, Padre Rami e Padre Emad hanno l’energia e l’entusiasmo della giovinezza – ha detto fra Patton - . Vi invito ad accoglierli come un dono alla comunità di Betlemme e a tutti voi». Dopo aver stretto mani, fatto foto, salutato con calore i parrocchiani, Fra Rami ha detto: «Mi dà commozione e mi sento profondamente benedetto perché è un servizio grande servire la gente di Betlemme, servire Gesù qui».

Fuori dalla chiesa, tra musiche natalizie e un grande abete addobbato, degli stand divisi per paese hanno messo in vendita oggetti regalo: in una mattinata di sole caldo e cielo limpido, è stato inaugurato il mercatino di Natale.

Beatrice Guarrera