Il Presidente Rivlin incontra i capi delle Chiese di Gerusalemme | Custodia Terrae Sanctae

Il Presidente Rivlin incontra i capi delle Chiese di Gerusalemme

Lunedì 3 giugno 2019 il Presidente dello Stato di Israele Reuven (Ruvi) Rivlin ha incontrato i capi delle Chiese di Gerusalemme presso il convento di San Salvatore, sede della Custodia di Terra Santa.

Presenti all’incontro S.E. Theophilos III, Patriarca Greco-Ortodosso, S.E. Nouran Manougian, Patriarca Armeno e tutti i capi delle Chiese Cristiane di Gerusalemme.
Ad accogliere il Presidente Rivlin è stato il canto del quartetto del Magnificat formato dal direttore Fr. Alberto Pari, la vice-direttrice Giuliana Mettini e gli studenti Eleonora Lué e Tareq Wahba accompagnati al pianoforte da Maria Spitkovski. E’ seguita l'introduzione del Segretario Custodiale Fr. David Grenier, che ha accolto i presenti ricordando la ricorrenza degli 800 anni della presenza francescana in Terra Santa.

Il primo a prendere la parola è stato il Custode di Terra Santa Fr. Francesco Patton che, dopo aver salutato ufficialmente i presenti ha si è concentrato sull'importanza dell'incontro, rievocando l'immagine delle feste appena trascorse per descrivere la Gerusalemme di oggi. Mentre per i Cristiani si svolgevano le celebrazioni pasquali, per gli Ebrei era Pesach, per i Druzi EnNabiShu’eib e per i Musulmani iniziava Ramadan. Il Custode ha poi espresso un sentimento di gratitudine per la tutela costante della libertà religiosa, sottolineando a nome di tutti la preoccupazione per la presenza crescente di leader religiosi e forze politiche che non favoriscono pace e dialogo ma aumentano le divisioni. Fr. Patton ha concluso manifestando preoccupazione anche rispetto alla condizione dei cristiani presenti sul territorio della vicina Gaza.

Nel suo discorso, il Presidente Rivlin ha sottolineato anzitutto l'importanza della prossima festa di Shavuot per il popolo ebraico, coincidente con la festa della Pentecoste per i Cristiani. "Lo Stato d'Israele, come guardiano della città di Gerusalemme è direttamente impegnato nella tutela della libertà religiosa e la sicurezza del corretto svolgimento delle attività delle comunità dei fedeli a Gerusalemme e in tutta Israele" ha affermato il Presidente "Cristiani, Musulmani ed Ebrei avranno sempre la propria libertà di culto che lo Stato non comprometterà". Il Presidente Rivlin ha poi concluso congratulandosi per il recente accordo sul restauro del Santo Sepolcro, assicurando aiuto in qualsiasi modo possibile.

 

Giovanni Malaspina