I frati della Custodia augurano buon Natale alla Chiesa armena | Custodia Terrae Sanctae

I frati della Custodia augurano buon Natale alla Chiesa armena

Dopo il Natale delle Chiese Ortodosse, celebrato la prima settimana di gennaio, anche la Chiesa Armena ha festeggiato il Natale secondo il suo calendario. Il 18 gennaio è stata la Vigilia del Natale Armeno e il 19 il giorno della solennità. Come è tradizione tra i rappresentanti delle confessioni cristiane, è stato dunque tempo di scambio degli auguri anche per l’ultima comunità in ordine di tempo a celebrare le feste natalizie.

Il 20 gennaio i frati francescani della Custodia di Terra Santa si sono recati al Patriarcato Armeno, preceduti dalle due guardie d’onore, i Kawas. Ad accogliere la delegazione del Custode, del Vicario e degli studenti del seminario, c’era una rappresentanza di armeni. Il Custode Fr. Francesco Patton ha ricordato il Natale, festeggiato da pochi giorni, e il cui messaggio è lo stesso per tutte le Chiese. «Speriamo e preghiamo che il messaggio del Natale possa arrivare sempre più profondamente nei cuori delle persone». Fr. Patton ha ringraziato per aver avuto osptiti rappresentanti della comunità armena in occasione delle celebrazioni di 800 anni di presenza francescana in Terra Santa a Gerusalemme e alle conferenze di Roma e Assisi. «Voglio esprimere ancora i nostri sentimenti di gratitudine per la fraterna relazione che ci permette di collaborare nei più importanti santuari della cristianità», ha affermato il Custode.

La parola è poi passata al Patriarca Armeno Nurhan Manougian, che ha menzionato l’importante anniversario di 800 anni dei francescani. Nel ringraziare per gli auguri di Natale, ha anche espresso il suo sentimento di vicinanza ai frati, per episodi del passato: «Vogliamo anche ricordare i frati francescani che sacrificarono la loro vita durante il genocidio armeno».
Ai discorsi ufficiali sono seguiti saluti più informali, tra bicchierini di liquore, cioccolatini e caffè.