Conventi
Santuari
Contatti
Faq
Dona ora

Habemus papam Franciscum

Miniatura
14 Mar 2013

La Custodia di Terra Santa gioisce, con la Chiesa Universale, per l’elezione del nuovo Papa.

Questa elezione, che ha ribaltato tutti i pronostici, ha sorpreso soprattutto i Francescani per la scelta, da parte del nuovo Papa, del nome di Francesco con un chiaro riferimento a San Francesco d’Assisi, loro fondatore.

« Sono rimasto molto sorpreso quando ho sentito il suo nome – dichiara il Custode di Terra Santa, Pierbattista Pizzaballa. Non me lo aspettavo e ho avuto uno choc. Il giorno prima, ne parlavamo con il Nunzio apostolico in Giordania, che augurava che il nuovo Papa prendesse un nome come Giuseppe o Francesco, per porre così un gesto profetico per il futuro. Ed è stato così! Infatti, io credo che in questo nome ci sia tutto un programma.»

Un programma che i Francescani di Terra Santa conoscono bene, perché lo vivono. Un programma cui questo gesuita si è già ispirato, poiché egli è noto per la sua vicinanza alla gente, per la sua semplicità, per il suo amore verso i poveri.

Avendo la Custodia di Terra Santa un convento a à Buenos Aires, fra Pierbattista ha già avuto l’occasione di incontrare Papa Francesco quando era il cardinale Jorge Mario Bergoglio ed è stato toccato dalla sua umiltà e dalla sua semplicità. « Buenos Aires è una delle più grandi città al mondo. E incontrando un cardinale ci si aspetta un certo protocollo. Ma è lui che viene ad aprire la porta, a indicare come parcheggiare la macchina nel cortile del vescovado ed è ancor lui a preparare il caffè!»

Il padre Custode ricorda anche la sua umanità e la sua attenzione alla vita religiosa. «Qualche anno fa, abbiamo avuto delle preoccupazioni a Buenos Aires e ci si era chiesti se non era opportuno chiudere il Convento della Custodia lì. Il cardinale ci ha pregato di rimanere e di mantenere la presenza francescana di Terra Santa; e per questo si è impegnato. Ha guardato ai problemi che incontravamo, ha studiato la questione, ci ha aiutato a prendere le misure necessarie, pensando costantemente al bene delle persone e alla loro difesa. Ho incontrato un vero credente. »

Vista dalla Terra Santa, l’elezione di un Papa che arriva dall’altra estremità del mondo, può fare interrogare sulla percezione che egli potrà avere del Medio Oriente. Certo è stato ordinario per i fedeli di rito orientale residenti in Argentina, ma ci si può chiedere: cosa saprà della situazione di questa regione del mondo?

Secondo il Custode di Terra Santa « L’America latina e l’Argentina sono veramente lontane dal Medio Oriente. Ci vorrà del tempo perché lui possa prendere conoscenza delle realtà di queste terre. Ma è anche venuto il tempo di preoccuparsi del continente dove si trova la metà dei cattolici del mondo. Anche questo è importante per l’universalità della Chiesa. L’Europa è un punto di riferimento importante per la cultura, ma non è il solo. È tempo di darci anche un punto di riferimento che ci permetta di andare avanti in un modo diverso.»

Al contempo, prosegue il Custode « il nuovo Papa, conosciuto per essere attaccato ai principi della fede, è anche molto aperto al dialogo con tutti. Ha mantenuto delle relazioni eccellenti con la comunità ebraica argentina, ma anche con la comunità musulmana, che ha una presenza importante nel paese.»

« Le realtà del Medio Oriente sono lontane dagli Americani del Sud, che hanno le loro problematiche, ma essi sono molto interessati alle questioni della pace e della giustizia.» Un punto in comune con i cristiani del Medio Oriente.

Vedi anche il video del Franciscan Media Center – clicca qui

La Voce del Custode – Benvenuto Papa Francesco

I francescani salutano Francesco

News Correlate

< Torna a tutte le News
Rimaniamo in contatto

Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato

Subscription Form IT

@custodiaterraesanctae

© 2024 Custodia Terrae Sanctae | CF: 02937380588 |
Privacy Policy
-
magnifiercrosschevron-down