Museo di Israele: il pane che condividiamo | Custodia Terrae Sanctae

Museo di Israele: il pane che condividiamo

Questa settimana i giardini del Museo di Israele hanno vissuto un raduno interreligioso piuttosto inconsueto. Infatti ebrei, cristiani e musulmani si sono trovati insieme per l’inaugurazione dell’esposizione: “Il pane: quotidiano e divino”. Questa mostra è un percorso iniziatico non soltanto sul processo di fabbricazione del pane, ma anche sulla portata popolare, sociale, religiosa e addirittura politica che esso possiede nelle tre grandi religioni monoteistiche. Prima di visitare l’esposizione e ascoltare i discorsi di apertura, gli ospiti sono stati invitati a dividere un “pane dello shabbat” di 6 metri di lunghezza — confezionato per l’occasione —, ma anche tutti gli altri tipi di pane che sono di uso quotidiano nel paese. Il gran rabbino di Israele, Rabbi Yona Metzger, ha anche pronunziato la benedizione su un pane prima di dividerlo con alcuni ospiti d’onore. A numerose comunità religiose è stato richiesto di prestare un oggetto simbolizzante il loro “uso del pane”, e così le suore spagnole Figlie del Calvario (Hiras del Calvario) hanno prestato, tra l’altro, uno degli stampi con cui confezionano le ostie qui a Gerusalemme. Anche i Francescani hanno prestato nove oggetti, tra cui un tabernacolo del XVIII secolo e una patena, e come loro anche gli armeni, i russi ortodossi, i siriani cattolici… E così tutti si sono ritrovati attorno al pane. Qui dove spesso tutto divide tutti, è stupefacente vedere come le cose semplici possano riunire.

MAB

L’esposizione si terrà fino al 21 ottobre 2006 al Museo di Israele, Pavillon Weisbord. Informazioni: http://www.english.imjnet.org.il/htmls/Home.aspx