Esercizi spirituali annuali per gli studenti francescani di Gerusalemme | Custodia Terrae Sanctae

Esercizi spirituali annuali per gli studenti francescani di Gerusalemme

Come ogni anno, prima della ripresa delle attività scolastiche e non solo, lo Studentato francescano di San Salvatore a Gerusalemme si è ritrovato sul Monte Tabor per un corso di Esercizi Spirituali.

Quest’anno il predicatore è stato fra Carlo PAOLAZZI OFM, studioso delle Fonti Francescane e curatore della nuova edizione critica degli scritti di san Francesco, di prossima pubblicazione.

Il tema è stato “Vivere il mistero trinitario con san Francesco d’Assisi” ed ha preso l’avvio dall’esperienza che il Santo umbro ha fatto di Dio e ci ha trasmesso nei suoi scritti. In particolare la griglia seguita dal predicatore ha preso spunto dalla preghiera “Onnipotente”, che conclude la Lettera di Francesco a tutto l’Ordine. Questo breve scritto segue una prospettiva marcatamente trinitaria, perché tende alla comunione con Dio Padre, nella sequela delle orme di Gesù Cristo, grazie alla interiore purificazione, illuminazione e accensione dal fuoco dello Spirito Santo.

Nei sei giorni pieni del ritiro (dal 22 al 27 settembre, esclusi il giorno d’arrivo e di partenza), il P. Carlo ci ha portati a ripercorrere l’esperienza del Dio Trino fatta da san Francesco, dedicando due giorni ad ogni Persona divina. Ripercorrendo le preghiere di Francesco, come i testi legislativi, le sue lettere, come le sue ammonizioni, e lasciandosi a volte ispirare dai testi dei primi biografi del santo, abbiamo potuto rivivere e fare nostro il cammino di Francesco alla ricerca dell’ “Altissimo, onnipotente, bon Signore”. Un predicatore d’eccezione per un tema molto particolare, che ci ha aiutati a ritornare alle fonti della nostra spiritualità, in sintonia con il cammino dell’Ordine francescano, che si avvia a celebrare gli 800 anni dall’approvazione della nostra forma di vita.

Il ritiro è stato anche l’occasione per ricevere in fraternità sette nuovi studenti provenienti da quattro diverse province francescane (Brasile, Messico, Polonia e Croazia), che cominceranno quest’anno il loro percorso teologico a Gerusalemme.

La liturgia quotidiana è stata animata da noi studenti, con originalità e creatività. L’accoglienza ci è stata offerta dalla comunità francescana residente sul Monte Tabor e dai ragazzi della comunità Mondo X, già da un anno collaboratori dei frati nella gestione delle strutture di accoglienza legate al Santuario. A loro il nostro sentito “grazie!” perché ci hanno aiutato a far fruttare il tempo che avevamo a disposizione per la meditazione, accudendoci come delle mamme nelle necessità materiali.

AC