Inaugurazione delle mostre per il centenario delle basiliche del Tabor e del Getsemani

Inaugurazione delle mostre per il centenario delle basiliche del Tabor e del Getsemani

Per il centenario della costruzione delle Basiliche della Trasfigurazione, al Monte Tabor, e dell’Agonia (o delle Nazioni) al Getsemani, la Custodia di Terra Santa - attraverso il comitato scientifico del Centenario e il contributo dell’Associazione pro Terra Sancta - ha promosso le mostre “LuxTenebra: 100 anni dalla costruzione della basilica della Trasfigurazione” e “LuxTenebra: 100 anni dalla costruzione della basilica dell’Agonia”.

Le due mostre sono allestite all’interno delle basiliche del Tabor e del Getsemani e sono visitabili fino alla fine del 2024. L’inaugurazione – il16 aprile al Tabor e il19 aprile al Getsemani – ѐ avvenuta in coincidenza con la presenza del Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, fra Massimo Fusarelli, in visita fraterna alla Custodia di Terra Santa.

La Basilica del Monte Tabor è una suggestiva riflessione sul mistero della Trasfigurazione di Gesù. Le geometrie semplici e le proporzioni perfette della chiesa si fondono con la bellezza della natura circostante, generando nel pellegrino un'esperienza di contemplazione e meraviglia.

La Basilica dell'Agonia cattura l’intensità emotiva dell'agonia di Gesù prima della sua crocifissione. L'uso sapiente di mosaici e elementi simbolici nelle decorazioni trasmette un profondo senso di sacralità, invitando i fedeli a riflettere sul significato della sofferenza e della redenzione.

La celebrazione dei 100 anni dalla dedicazione di queste due importanti basiliche diventa inoltre l’occasione per approfondire il valore dell’operato della Custodia di Terra Santa nei primi decenni del ‘900, dal punto di vista storico, teologico, artistico/architettonico ed ecclesiale.

Le due mostre sono composte da 10 pannelli ciascuna. Un percorso che accompagnerà il visitatore ad avvicinarsi al significato delle Basiliche, attraverso cinque brevi sezioni:

  1. i brani evangelici;
  2. l’importanza archeologica dei siti;
  3. il contesto storico;
  4. l’architettura e le opere d’arte;
  5. i santuari oggi