Sociale | Custodia Terrae Sanctae

Opere sociali

I Francescani in otto secoli di permanenza in Terra Santa hanno dato vita a parecchie opere di carattere sociale e assistenziale. Tra queste vi sono la gestione di orfanotrofi o istituti per bambini spesso affidati ad altre comunità religiose che collaborano con i frati. Vi sono case di riposo e centri medico-assistenziali per anziani e esistono poi attività legate alla Custodia, ma non gestite direttamente da questa come l’istituto della società Antoniana di Betlemme.

Molto importante per i cristiani locali è anche l’Opera delle Case, che ha lo scopo di aiutare le famiglie contribuendo alla soluzione del problema fondamentale della casa. Attraverso vari progetti di costruzione di interi abitati viene dato alloggio gratuito a numerose famiglie, si contribuisce alle spese d’affitto di altrettante famiglie e si ristrutturano le case che versano in condizioni precarie.

Un aiuto, invece, al problema istruzione viene offerto attraverso Borse di Studio per l’Università e programmi che mirano a sostenere le spese dell’intero anno scolastico per i bambini. Infine, i frati hanno messo su laboratori e officine per andare in contro al problema occupazionale.

La Casa del Fanciullo di Betlemme

La Casa Francescana del Fanciullo è una delle tante istituzioni sociali della Custodia di Terra Santa, che ha festeggiato dieci anni di fondazione nel 2017. Istituita nel 2007, come affiliazione al Terra Sancta College, è nata per prendersi cura dei bambini e degli adolescenti con situazioni di disagio familiare. Si trova a Betlemme a pochi metri dalla Basilica della Natività e prevede diverse attività di supporto. Alcuni bambini soggiornano anche di notte nella Casa, mentre altri la frequentano dal dopo scuola fino a sera e poi fanno ritorno nelle loro famiglie. 

Gestione delle emergenze

La Custodia di Terra Santa è al fianco della popolazione locale in ogni momento, specialmente nei momenti di difficoltà causati da conflitti armati o da povertà.

La Custodia di Terra Santa durante il recente conflitto in Siria è rimasta e rimane ancora accanto ai fedeli e ai poveri nelle città dove si trovano le proprie parrocchie. L’aiuto si concretizza attraverso distribuzione di pacchi alimentari, medicinali, interventi a sostegno di educazione e sviluppo dei giovani, sostegno spirituale e psicologico.

La Custodia assiste profughi e rifugiati in diversi Paesi, fornendo loro vestiario, medicine, pacchi alimentari, con un occhio particolare per i minori non accompagnati. Dall’inizio delle guerre che hanno scosso il Medio Oriente negli ultimi anni, Libano e Giordania e ultimamente la Grecia sono stati i Paesi che si sono trovati ad accogliere più profughi. In questo contesto i frati aiutano i malati, i bambini, gli anziani e le famiglie più povere ad affrontare i bisogni primari.

Tutto è questo è possibile grazie al sostegno economico delle fondazioni che supportano la Custodia, come ATS Associazione Pro Terra Sancta e Franciscan Foundation for the Holy Land.

La Commissione JPIC

«Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».

Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra, che «geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora [...].

Dalla Lettera Enciclica Laudato Si’ del Santo Padre Francesco sulla Cura della Casa Comune

Dando seguito ai desideri del Pontefice, il Discretorio di Terra Santa, riunito a Gerusalemme il 16 Marzo 2017, ha costituito la Commissione Giustizia, Pace e Integrità del Creato (GPIC).

I progetti sono ad oggi di tre ambiti diversi: educazione alla pace, educazione all'ecologia e diffusione della enciclica Laudato Si'. L’opera della Commissione è diretta ai frati della Custodia, ai religiosi e alle religiose, alla società civile, alle scuole e alle parrocchie di Terra Santa.

Link utili: ♦ OFM  ♦ GPIC sul sito dell’Ordine