Il calendario liturgico 2023/2024 delle celebrazioni nei Luoghi Santi

Il calendario liturgico 2023/2024 delle celebrazioni nei Luoghi Santi

Fr. Enrique Bermejo: da oltre 30 anni calendarista della Custodia

Anche quest’anno è stato pubblicato il nuovo calendario liturgico proprio della Custodia di Terra Santa (clicca QUI per scaricarlo) a servizio delle fraternità francescane e di chiunque sia interessato alla vita liturgica della Custodia e a seguire i francescani nelle loro peregrinazioni, che segnano il ricordo e la devozione sui luoghi toccati dal Signore Gesù Cristo nella sua vita terrena.

Il calendario segue il ciclo liturgico (B) ed inizia con la prima domenica di Avvento, che si apre con l’ingresso solenne del Custode di Terra Santa a Betlemme sabato 2 dicembre.

Fr. Enrique Bermejo, calendarista della Custodia

Da più di trent’anni fr. Enrique Bermejo, liturgista, è calendarista della Custodia e si occupa di redigere e curare l’edizione annuale a stampa di questo fondamentale strumento in cui è possibile trovare le indicazioni delle celebrazioni delle messe, della liturgia delle ore e delle peregrinazioni.

«Il primo calendario liturgico a stampa risale al 1887 – racconta fr. Enrique –. Prima di questa data i calendari erano manoscritti, alcuni dei quali conservati nel nostro archivio custodiale. Spesso si nota che la mano del redattore è la stessa dei calendari del Patriarcato latino, particolare che attesta come i liturgisti francescani di quell'epoca fossero richiesti anche al patriarcato».

«Quando ho iniziato l’incarico da calendarista, nel 1991, ho cercato di migliorare poco a poco l’impaginato, per esempio aggiungendo spazi affinché il fruitore potesse annotare qualcosa per ogni giorno, tipo l'intenzione della messa. Nel 1998 finalmente è andata in stampa la prima edizione a colori, con foto di copertina e illustrazioni aggiunte ai margini. Dal 2004 ho iniziato a ricercare immagini particolari, tipo le icone delle chiese ortodosse del XIII-XIV secolo trovate a Cipro. ​Queste immagini sono una grande ricchezza della tradizione iconografica sui misteri di Cristo e rappresentano un aiuto visuale pastorale per illustrare le feste liturgiche. Nella presentazione grafica sempre mi è di aiuto p. Eugenio Alliata».

Icone dal Messale Arabo

«Grazie ai suggerimenti di fr. Claudio Bottini, per questa edizione 2023/2024 abbiamo deciso di aggiungere le icone del nuovo messale arabo del CELRA 2022 (the Conference of Latin Bishops in the Arab Regions). Ringrazio la sig.ra María Ruiz Rodríguez per il suo prezioso supporto in questo lavoro. Inoltre, abbiamo inserito le immagini di Gerico e delle Basiliche del Monte Tabor e del Getsemani, di cui quest’anno ricorrono i centenari».

Caratteristica di questo calendario sono le indicazioni di quelle che i francescani chiamano “le peregrinazioni” nei santuari: «Le peregrinazioni – continua fr. Bermejo – sono le feste “titolari” dei santuari francescani, collegate alla loro dedicazione. Le peregrinazioni sono concentrate nel tempo della Quaresima e preparano al mistero di Cristo della settimana Santa, tempo “forte”, in cui gli orari spesso cambiano a causa dello Statu Quo. Ci sono anche altre particolarità che riguardano le coincidenze o discordanze con le festività degli ortodossi: per questo, in fondo al calendario, vengono segnalate le differenti date, per aiutare in particolare le comunità cattoliche di Cipro, che festeggiano la Pasqua con gli ortodossi».

Il calendario, i fascioli e il foglio da tavolo

Il calendario liturgico è pubblicato in latino: ma sono anche disponibili (in italiano inglese e spagnolo) dei piccoli fascicoli illustrati in cui sono segnati i santi con la memoria obbligatoria per la liturgia e le pellegrinazioni, e un foglio da tavolo (italiano e inglese) per dare uno sguardo schematico e d’insieme a tutto l'anno liturgico, molto utile per programmare le attività.

S. Giuliano