Una settimana di formazione per i nuovi missionari della Custodia di Terra Santa | Custodia Terrae Sanctae

Una settimana di formazione per i nuovi missionari della Custodia di Terra Santa

Hanno frequentato un'intera settimana di corsi per capire in profondità la complessità della Custodia. I nuovi missionari, arrivati in Terra Santa per servire nella speciale provincia francescana del Medio Oriente, vengono formati per poter comprendere la realtà in cui si trovano e affrontare al meglio le sfide. Tra coloro che sono giunti a Gerusalemme quest'anno prima e dopo l'estate, sono stati diciannove i frati che hanno partecipato alla settimana di formazione. Le lezioni si sono svolte dal 4 al 9 dicembre, spaziando su diversi argomenti: dalla legislazione della Custodia (con Fr. Dobromir Jasztal) alla storia (con Fr. Narcyz Klimas), dai santuari (con Fr. Sinisa) alle celebrazioni nei Luoghi Santi (con Fr. Stéphane Milovitch).

«La relazione dei frati con le altre chiese cristiane è stata una scoperta per me - commenta Fr. Orlando, arrivato nella Custodia di Terra Santa dalla Bolivia qualche mese fa -. Tutto è interessante e dà una visione del contesto non solo geografico, ma anche sociale».
Nel corso della settimana, infatti, c'è stato modo di approfondire l'opera di ecumenismo e di dialogo della Custodia con le chiese orientali. Si è parlato anche di cristiani in Medio Oriente con Fr. Nerwan Al-Banna, parroco della chiesa di San Salvatore, di Islam con Fr. Aquilino Castillo e di ebraismo con Fr. Alberto Pari. Tutto è avvenuto sotto il coordinamento e la cura di Fr. Marcelo Ariel Cichinelli, guardiano del convento di San Salvatore e Moderatore per la formazione permanente della Custodia di Terra Santa. Lo stesso Custode di Terra Santa Fr. Francesco Patton è stato presente al corso, aprendo la settimana con una introduzione sulla Custodia.

I nuovi missionari non si troveranno, così, impreparati davanti alla diversità delle persone e delle situazioni che ogni giorno devono affrontare i frati francescani della Custodia. Per questo sono state necessarie non solo lezioni teoriche in aula, ma anche uscite all''esterno. Fr. Jad Sara ha accompagnato i nuovi a visitare la Città Vecchia di Gerusalemme, Fr. Ibrahim Faltas ha condotto i frati a conoscere la realtà delle scuole, mentre Fr. Abdel Masih Fayez ha raccontato la pastorale parrocchiale educativa della Custodia con una cena nel convento di Ramleh.
Non sono mancate poi le visite culturali e archeologiche al Monte Sion, al Monte degli Ulivi, alla via Dolorosa con Fr. Alessandro Coniglio dello Studium Biblicum Franciscanum. L'aspetto spirituale neppure è stato tralasciato, prevedendo la partecipazione alla Via Crucis del venerdì sulla Via Dolorosa e alla messa cantata al Santo Sepolcro.

I frati sono rimasti entusiasti del corso. Un giovane francescano dalla Bosnia ha affermato di aver scoperto molto, attraverso la settimana di formazione: «Mi hanno colpito molti aspetti e tutto è nuovo per me. Volevo conoscere la Città Vecchia, la storia. Prima avevo solo letto qualcosa di Gerusalemme, ma ora l'ho vista con i miei occhi».

Beatrice Guarrera