Si è aperto stamattina a Milano, presso l’Angelicum di piazza Sant’Angelo il Congresso dei Commissari di Terra Santa di lingua italiana (la Conferenza raggruppa, oltre all’Italia, alcuni Paesi slavi, come Polonia, Slovenia, Croazia e Malta), alla presenza del padre Custode Fr. Francesco Patton. Dopo la presentazione dei lavori da parte del presidente dei Commissari italiani Fr. Sergio Galdi, Commissario generale di Napoli, è toccato al padre Custode tracciare i contorni all’interno dei quali si colloca il Congresso.
Il tema scelto («Francesco abbattitore di muri») si pone nella scia delle celebrazioni dell’ottavo centenario dell’incontro di Francesco d’Assisi con il sultano al-Malik al-Kamil. Fr. Patton ha ricordato il documento di Abu Dhabi, sottoscritto da papa Francesco e dal grande imam della moschea al-Azhar, del Cairo, Ahmed Al-Tayyeb nel febbraio scorso. Il Custode ha inoltre rammentato l’evento celebrativo voluto a marzo dall’ordine dei Frati minori a Damietta, Egitto, presente il ministro generale Fr. Michael Perry, e soprattutto i tanti «campi di dialogo» attivo che vedono impegnati i Frati della Custodia: il settore educativo e scolastico, l’impegno per migranti e rifugiati in Siria e Libano, le attività di dialogo ecumenico e interreligioso.
La mattinata è proseguita con l’intervento di Fr. Marcelo Cichinelli, discreto di Terra Santa e responsabile del Coordinamento dei Commissari di Terra Santa a livello internazionale. Il suo intervento ha toccato il ruolo e le responsabilità dei Commissari di Terra Santa.
Nel pomeriggio per i partecipanti al Congresso è prevista la visita guidata al Duomo di Milano e in serata una veglia di preghiera con testimonianza presso la chiesa di Santa Maria della Pace (in via San Barnaba, 40), sede dell’Ordine del Santo Sepolcro a Milano.
Domani i lavori del Congresso prevedono una sessione presso la Fondazione Terra Santa, per approfondire l’opera in ambito informativo e culturale delle riviste di Terra Santa e delle Edizioni. Nel pomeriggio incontro con la Comunità di Mondo X, che è presente anche in Terra Santa sul Monte Tabor, e a seguire la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Paolo Martinelli, Fr.te minore cappuccino e vescovo ausiliare di Milano.
La giornata di giovedì prevede in mattinata una visita guidata alla Certosa di Pavia, gioiello dell’arte lombarda. Nel pomeriggio si terranno le elezioni del consiglio e del presidente della Conferenza per il prossimo triennio e, a seguire, la presentazione del libro di Marco Dal Corso La teologia dell’ospitalità.
Venerdì, dopo la messa presieduta da don Massimo Pavanello, responsabile della Pastorale del turismo della diocesi di Milano, l’incontro con ATS Pro Terra Santa, per approfondire l’impegno nel settore della cooperazione e del sostegno ai progetti da parte dell’Ong che fa capo alla Custodia di Terra Santa.
Nel tardo pomeriggio di venerdì, quasi a suggellare i lavori del Congresso dei Commissari, la presentazione del libro di Rosa Giorgi dedicato all’incontro di Francesco e il Sultano nell’arte, un tema utile per capire come nei secoli si sia articolata la comprensione dell’evento di Damietta.
Sabato il Congresso dei Commissari di lingua italiana si trasferisce a Roma, dove si terrà, a mo’ di giornata conclusiva, la dodicesima Giornata del Volontari di Terra Santa, sul tema: «Accoglienza e fedi. Nell'ottavo centenario del viaggio di san Francesco d'Assisi in Oriente».
Giuseppe Caffulli