Due studenti della classe X della scuola secondaria di Terra Santa di Giaffa, parteciperanno quest’anno al programma di corsi offerto dall’università di Tel Aviv ai liceali che si distinguono negli studi.
Avranno quindi la possibilità di partecipare già da questi ultimi anni di liceo ai corsi dell’università di Tel Aviv, e il loro impegno verrà loro valutato già come credito qualora, al termine degli studi (con il conseguimento del Bagrut o diploma di maturità), seguiranno gli studi all’università di Tel Aviv o in altre istituzioni accademiche israeliane. L’università cerca in questo modo di attirare le giovani intelligenze, dai banchi di scuola liceali a quelli dell’università, assicurandone la presenza futura nel proprio istituto. L’invito era stato, giustamente, inoltrato a tutte le scuole israeliane, ebree ed arabe, statali e private. Vi hanno aderito e partecipato 500 allievi che hanno sostenuto l’esame di ammissione. Dalla Scuola di Terra Santa in Giaffa hanno partecipato Rami Watad e Iman Khon. Dei 500 ragazzi soltanto 40 hanno superato l’esame. E, tra questi 40, tutti e due i nostri ragazzi. Un onore per loro, un onore per la nostra Scuola.
Ringrazio il Signore per questo successo, ma anche i ragazzi ed il corpo insegnante della Terra Santa High School che con costanza e senza risparmiarsi svolgono un ruolo così importante in campo educativo. È un segno che quando si fa sul serio e si semina con generosità i frutti non mancano.
Per noi francescani della Custodia, è un ulteriore incentivo a lavorare alla nostra maniera, con motivazioni tutte francescane, in un settore così importante della società israeliana, come quello dell’educazione, soprattutto qui a Giaffa, dove arabi ed ebrei convivono da decenni gli uni a fianco degli altri. La nostra storica presenza nelle istituzioni scolastiche, nel mettere in atto i programmi del ministero dell’educazione, sottolinea l’impegno formativo alla reciproca conoscenza, al rispetto, al dialogo sincero, per favorire un cammino verso la pace e la piena collaborazione tra i popoli in questa difficile regione del mondo.
fra Arturo Vasaturo ofm
Direttore della TSHS-Giaffa
Avranno quindi la possibilità di partecipare già da questi ultimi anni di liceo ai corsi dell’università di Tel Aviv, e il loro impegno verrà loro valutato già come credito qualora, al termine degli studi (con il conseguimento del Bagrut o diploma di maturità), seguiranno gli studi all’università di Tel Aviv o in altre istituzioni accademiche israeliane. L’università cerca in questo modo di attirare le giovani intelligenze, dai banchi di scuola liceali a quelli dell’università, assicurandone la presenza futura nel proprio istituto. L’invito era stato, giustamente, inoltrato a tutte le scuole israeliane, ebree ed arabe, statali e private. Vi hanno aderito e partecipato 500 allievi che hanno sostenuto l’esame di ammissione. Dalla Scuola di Terra Santa in Giaffa hanno partecipato Rami Watad e Iman Khon. Dei 500 ragazzi soltanto 40 hanno superato l’esame. E, tra questi 40, tutti e due i nostri ragazzi. Un onore per loro, un onore per la nostra Scuola.
Ringrazio il Signore per questo successo, ma anche i ragazzi ed il corpo insegnante della Terra Santa High School che con costanza e senza risparmiarsi svolgono un ruolo così importante in campo educativo. È un segno che quando si fa sul serio e si semina con generosità i frutti non mancano.
Per noi francescani della Custodia, è un ulteriore incentivo a lavorare alla nostra maniera, con motivazioni tutte francescane, in un settore così importante della società israeliana, come quello dell’educazione, soprattutto qui a Giaffa, dove arabi ed ebrei convivono da decenni gli uni a fianco degli altri. La nostra storica presenza nelle istituzioni scolastiche, nel mettere in atto i programmi del ministero dell’educazione, sottolinea l’impegno formativo alla reciproca conoscenza, al rispetto, al dialogo sincero, per favorire un cammino verso la pace e la piena collaborazione tra i popoli in questa difficile regione del mondo.
fra Arturo Vasaturo ofm
Direttore della TSHS-Giaffa