Fr. George Haddad: la nostra scuola di Betlemme, una risorsa per tutto il territorio

Fr. George Haddad: la nostra scuola di Betlemme, una risorsa per tutto il territorio

Continuiamo a scoprire le realtà scolastiche e le opere educative della Custodia in Terra Santa, dove la loro presenza è un imprescindibile punto di riferimento per crescere e formare le nuove generazioni al rispetto e alla pace.

Approfondire la loro storia significa anche conoscere la principale destinazione delle risorse economiche della Custodia di Terra Santa e la finalità di donazioni e offerte per la Custodia.

«Sostenere le scuole di Terra Santa significa sostenere una missione più grande del semplice supporto materiale»: lo dice con forza e convinzione fr. George Haddad, direttore del Terra Santa College di Betlemme, che oggi ci parla di quella che è la realtà scolastica più importante del territorio della West Bank.

La scuola più antica di tutto il Medio Oriente

«La nostra scuola – dice Fr. George – vanta il primato di essere la più antica di tutto il Medio Oriente e venne fondata nel 1598. Da allora, generazioni e generazioni di palestinesi hanno avuto accesso all’istruzione grazie al lavoro e alla missione di noi frati, e ancora oggi in questa scuola si diplomano ministri e i personaggi che ricoprono le cariche più importanti della società civile e politica».

«Nella scuola di Betlemme si contano più di 1200 iscritti – continua Fr. George – in una fascia educativa che va dalla scuola materna fino alle scuole superiori. Poco più della metà sono cristiani, di diverse confessioni, e poi studenti di religione musulmana. Il personale scolastico arriva a circa 100 unità. Si può solo immaginare l’immane lavoro e la dedizione che sono richiesti per portare avanti una struttura educativa come questa».

La grande offerta formativa

«La particolarità della nostra scuola è che non esiste in tutta la Palestina una scuola che possa offrire un ventaglio così diversificato nell’offerta formativa: indirizzo scientifico, classico, alberghiero, estetico. Da pochissimi giorni abbiamo anche concluso l’accordo di cooperazione (leggi qui sulla sigla dell'accordo) per inaugurare dal prossimo anno un nuovo indirizzo industriale-elettronico in collaborazione con l’Istituto dei Salesiani di Betlemme, promuovendo la formazione professionale. Ecco perchè il bacino di utenza della scuola è molto ampio e i ragazzi arrivano non solo da Betlemme, ma anche dai villaggio limitrofi  e persino da Hebron».

Educare alla pace 

«Alla base della nostra missione c’è la consapevolezza di educare attraverso quei valori umani di cui il mondo, soprattutto oggi, ha un disperato bisogno. Soprattutto in una società costituita da una profonda diversità, noi seminiamo la pace, l’ascolto, il rispetto. E inoltre i ragazzi di questi territori devono essere istruiti sulla peculiarità di essere cittadini “di Betlemme”, riscoprire le loro radici e la loro storia. “Essere di Betlemme” è qualcosa di molto particolare: tutto il mondo guarda a Betlemme perchè è qui che per noi cristiani è nata la salvezza, con la nascita di Gesù. Ma anche per i musulmani questa è una terra benedetta dai profeti e profondamente legata alla città santa di Gerusalemme».

La situazione oggi

«La guerra qui è arrivata in maniera più silenziosa, tuttavia non meno tragicamente: senza più pellegrini in questa città, strettamente dipendente dal turismo, tutte le attività alberghiere e ricettive sono chiuse, e le famiglie non hanno più soldi per la retta scolastica dei figli. Aiutare la Custodia significa prima di tutto supportare le famiglie. Non è solo importante pagare lo stipendio dei docenti e dei collaboratori, ma anche poter consentire la manutenzione di questi grandi locali scolastici».

*** Silvia Giuliano

Si può supportare le scuole di Terra Santa attraverso il canale DONA ORA del sito web della Custodia di Terra Santa e la prossima  Colletta per la Terra Santa, che in tutto il mondo si terrà il Venerdì Santo, il prossimo 29 marzo. Questa è la fonte principale per il sostentamento della vita che si svolge intorno ai Luoghi Santi.