Celebrazione del 60º di ordinazione di fra Giuseppe Incelli | Custodia Terrae Sanctae

Celebrazione del 60º di ordinazione di fra Giuseppe Incelli

Beirut 1º novembre 2008

È stato un piacevole dovere celebrare il 60º anniversario di ordinazione sacerdotale del nostro confratello fra Giuseppe Incelli, in Custodia da 73 anni, molti dei quali passati nel convento di Beirut. Ci ha aiutato il gruppo degli amici italiani che partecipa regolarmente alla santa Messa il sabato sera, che fra Giuseppe celebra in italiano. Finita l’estate e dopo la festa di San Francesco, ripreso il ritmo consueto della vita parrocchiale, abbiamo scelto insieme di festeggiare questo importante anniversario il 1° novembre, festa di tutti i Santi.

Gli amici si sono passati la voce e tutti hanno collaborato con gioia e buona volontà. I confratelli di Harissa sono stati invitati a partecipare; si è fatto fronte ad alcuni imprevisti, ma alla fine, sabato 1° novembre, dopo la Messa in lingua francese, si è preparata la chiesa per la celebrazione del giubileo. La partecipazione dei numerosi convenuti è stata affettuosa e devota. Tra i fedeli si notavano alcuni militari del contingente italiano della forza dell’ONU, incaricati della sorveglianza del porto, non lontano dal convento.

Fra Giuseppe Incelli, commosso, ha celebrato la Messa con voce ferma nonostante gli ottantasei anni, ringraziando il Signore per la lunga vita che il Signore gli ha concesso di spendere a servizio della Terra Santa, comprendendo in essa il Libano e la Siria.
Durante la liturgia della Parola, ci ha sorpreso l’ingresso dell’Ambasciatore d’Italia. Sapevamo che era in patria, ma - ci spiegherà più tardi - appena sceso dall’aereo si è diretto subito verso la nostra chiesa. Ci teneva ad essere presente per onorare un frate italiano che ha servito per tanti anni il Medio Oriente!

Fra Giuseppe, al termine della Messa, ha voluto ricordare le principali tappe del suo servizio in Terra Santa, dal suo arrivo dall’Italia a 13 anni. Non ha mancato di ringraziare la Custodia di Terra Santa, soprattutto i confratelli che lo hanno accompagnato durante tutto questo tempo. Il suo discorso, che è allegato a questa cronaca, è stato salutato da un sentito applauso espressione dell’affetto nostro e delle tante persone convenute. E poi, con un altro applauso abbiamo salutato fra Angelico Pilla che quest’anno ha celebrato i 50 anni di sacerdozio.

L’atmosfera di festa non ha distolto la nostra mente dal ricordo di fra Michele Piccirillo, che è stato richiamato alla casa del Padre in questi giorni. Per il Signore mille anni sono come un giorno. L’importante è renderli fecondi con la grazia di Dio.
Dopo la Messa la festa è proseguita nel divano del convento, dove la tavola è stata imbandita con diversi piatti preparati a casa, e condivisi per la gioia di tutti, stretti affettuosamente intorno al nostro carissimo fra Giuseppe.

Fra Joseph Costantin ofm