Le iniziative di Ats Pro Terra Sancta a sostegno dei cristiani locali di Betlemme: dai bambini, agli studenti del Terra Santa College, a tutte le famiglie.
È stato un sabato di nuove inaugurazioni, il 20 gennaio a Betlemme.
L’acqua santa del Custode di Terra Santa, Francesco Patton, ha benedetto diverse strutture, ampliate o ristrutturate grazie ad alcuni progetti della Ong ATS Pro Terra Sancta, realizzati a sostegno della comunità cristiana locale e in particolare dei più piccoli.
MELANIA ROMA
Ats Pro Terra Sancta
“Il progetto Liberi di giocare nasce dalla volontà di ricostruire il parco giochi del centro parrocchiale di Betlemme che versava in pessime condizioni. Il pavimento era rotto e alcuni giochi erano arrugginiti…Il suo scopo ultimo è quello di ridare alle famiglie e ai bambini un luogo colorato, ordinato e pulito in cui giocare in tutta sicurezza. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo di Caritas Antoniana di Padova e alcuni donatori privati di Ats Pro Terra Santa”.
I lavori hanno implicato la sostituzione e l’aggiunta di nuovi giochi, oltre all’introduzione di un pavimento in parte anti urto e in parte in erba sintetica, al posto di quello in cemento.
L’intento è offrire alla cittadinanza una nuova occasione di incontro, in un luogo storicamente punto di ritrovo dei cristiani di Betlemme.
Fr. RAMI ASAKRIEH, ofm
Parroco di Betlemme
“Questo parco è molto importante per i cristiani e i bambini di Betlemme anche perché è dentro un centro che copre tutti i settori umani della persona: sociali, giovanili, servizio alle donne… è un posto di incontro per tutti, un posto sicuro, bello che ora è ancora più bello”.
Nella stessa giornata il Padre Custode ha inaugurato al Terra Santa College la mostra su San Francesco d’Assisi. L’esposizione, precedentemente accolta nella curia di Gerusalemme, riproduce gli affreschi di Giotto presenti nella Basilica Superiore di Assisi, in Italia, ed è stata realizzata per commemorare gli 800 anni della presenza francescana in Terra Santa.
In serata si sono inaugurati anche il restaurato laboratorio di informatica e 21 nuovi computer, messi a disposizione degli studenti iscritti al percorso tecnologico.
Una giornata di piccoli nuovi inizi, suggellata da un concerto polifonico in cui si sono esibiti alunni e docenti della scuola.
