Ad Acri si celebra l’impressione delle stigmate di San Francesco | Custodia Terrae Sanctae

Ad Acri si celebra l’impressione delle stigmate di San Francesco

Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, la definisce “la culla della presenza francescana in Terra Santa”. Acri, o Akko, è la città in cui nel 1217 sbarcarono i primi francescani. Qui il Custode ha celebrato l’impressione delle stigmate di San Francesco, avvenuta sul monte de La Verna, nel 1224.

Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
La festa delle stigmate è particolarmente importante per noi francescani perchè ci ricorda come la vita di San Francesco sia stata un seguire le orme di Cristo e un amare Cristo. Le stigmate di San Francesco sono per noi un richiamo molto molto forte a quella che è la nostra vocazione francescana: è la chiamata a seguire Cristo, a lasciarci trasformare dall’amore per Lui e a lasciarci conformare a Lui.

Mentre continua in tutto il mondo la situazione di emergenza legata alla pandemia di Coronavirus, Fr. Patton non manca di sottolineare ancora una volta qual è la missione dei francescani in Terra Santa.

Fr. FRANCESCO PATTON, ofm
Custode di Terra Santa
In un momento in cui non ci sono i pellegrini che possono raggiungere i santuari noi diventiamo i “pellegrini dell’umanità”, o “l’umanità pellegrina” verso i santuari della redenzione, quindi nei santuari più grandi come in quelli più piccoli non solo ci stiamo prendendo cura del luogo, ma stiamo lí come comunità di preghiera, come comunità che dà lode a Dio per quello che Dio ha realizzato, rivelato, manifestato in quel determinato luogo.