7 luglio 2019 | Custodia Terrae Sanctae

Giornata di ritiro e preghiera di inizio Capitolo

 

Il Capitolo dei Frati Minori della Custodia di Terra Santa ha avuto inizio domenica 7 luglio al Romitaggio del Getsemani, dove i frati capitolari si sono ritrovati per un pomeriggio di riflessione e preghiera guidata da fr. Massimo Fusarelli.

Il padre Custode, fr. Francesco Patton, ha dato un benvenuto ai confratelli convenuti e dopo aver introdotto fr. Alberto Pari, segretario del Capitolo, il canto del “Veni Creator” ha ufficialmente aperto il Capitolo 2019. Il tema della meditazione ha preso spunto dalle Costituzioni Generali all’art. 173 che evidenzia l’autorità suprema del capitolo al quale spetta di compiere un’indagine sullo stato attuale della vita e delle attività della Provincia, cercare e proporre i mezzi opportuni per la sua crescita e correzione, discutere e decidere, di comune accordo, circa le iniziative e gli affari di maggiore importanza e fare le elezioni.

Alcuni verbi chiave sono stati dunque proposti all’attenzione dei frati capitolari da meditare e riflettere:
- Compiere un’indagine, analizzare
- Cercare e proporre per migliorare e correggere 
- Discutere e decidere insieme 
- Eleggere

Un ambiente “sinodale” di ricerca dovrebbe essere il clima che possa accompagnare i lavori di questo nuovo capitolo, pur nel confronto serio e deciso, ma con uno stile di comunione attraverso l’ascolto sincero, l’arte del consiglio, la discussione ed infine la deliberazione. Un tempo di silenzio e preghiera ha permesso ai frati di interiorizzare la riflessione proposta. Il vespro solenne celebrato nella grotta ha concluso la prima fase del Capitolo, seguito da una cena all’aperto nel giardino del romitaggio.