Solennità di San Giovanni Battista | Custodia Terrae Sanctae

Solennità di San Giovanni Battista

Il 24 Giugno, solennità della Natività di S. Giovanni Battista, la fraternità francescana di Gerusalemme si è recata come ogni anno in pellegrinaggio ad Ain Karem luogo tradizionale della nascita del “precursore del Signore” per la solenne celebrazione della Santa Messa.
Ad Ain Karem i francescani custodiscono non solo il luogo della nascita di Giovanni Battista, ma anche quello dell’incontro tra Maria ed Elisabetta, la “Visitazione”, e un po’ piu’ distante dall’abitato il luogo chiamato “San Giovanni al Deserto”, luogo dove secondo la tradizione Giovanni si ritirava in solitaria preghiera.
Interessante rilevare dai “Discorsi” si S. Agostino che “La Chiesa festeggia la natività di Giovanni, attribuendole un particolare carattere sacro. Di nessun santo, infatti, noi celebriamo solennemente il giorno natalizio: celebriamo invece quello di Giovanni e quello di Cristo”. Inoltre bisogna ricordare che il 29 Agosto si ricorda liturgicamente la “decollazione” dello stesso Giovanni Battista.
La Santa Messa del 24 è stata quindi presieduta dal P. Custode di Terra Santa, Pierbattista Pizzaballa. Nell’omelia il P. Custode ha messo in rilievo la personalità di Giovanni, un uomo che per amore alla verità non è sceso a compromessi con niente e con nessuno. L’insegnamento che ne possiamo ricavare è che anche noi siamo chiamati a fare verità nella nostra vita e a proclamarla concretamente. Tutto questo però, soprattutto nel contesto della Terra Santa, bisogna farlo con tanto amore e tanto rispetto per tutti. Lo stesso Gesu’ Cristo poi deve essere il nostro parametro di riferimento per ogni nostra azione, chiedendoci sempre se quello che facciamo sia conforme e coerente con quanto Lui ci insegna e con quanto Lui stesso rappresenta per noi.
Alla Santa Messa erano presenti numerosi sacerdoti e fedeli. Da sottolineare la tradizionale presenze del Console di Spagna e della sua consorte, visto che da sempre il convento di San Giovanni Battista in Ain Karem è particolarmente legato alla Corona Spagnola.
Al termine della celebrazione i frati si sono recati processionalmente nella cripta della chiesa dove è stato proclamato il Vangelo della nascita di Giovanni.